L'amministrazione regionale della Sicilia si è svegliata, oggi 17 aprile, con una notizia clamorosa: il vice governatore della Regione, il leghista Luca Sammartino, è stato sospeso per un anno dai pubblici incarichi con l'accusa di corruzione aggravata.
La sospensione si inserisce in una più ampia indagine antimafia condotta dalle Forze dell'Ordine, che hanno emesso diverse misure cautelari contro 11 esponenti politici, funzionari comunali ed imprenditori, accusati di scambio di voto politico-mafioso.
Il procuratore di Palermo Maurizio De Luca, lo scorso novembre, aveva avvertito: "Cosa nostra ora si è indebolita, ma è tutt’altro che sconfitta". Una riprova di ciò si è avuta oggi 17 aprile: nelle prime ore del mattino i Carabinieri del comando provinciale di Catania hanno eseguito diverse misure cautelari nei confronti di esponenti politici locali, amministratori ed imprenditori: le accuse vanno dallo scambio elettorale politico-mafioso alla corruzione aggravata.
Ed è proprio con questa accusa che Luca Sammartino, vice governatore della Regione di Sicilia in quota Lega, è stato sospeso per un anno. Gli inquirenti hanno segnalato, grazie alle loro indagini, che Sammartino avrebbe avvantaggiato indebitamente Mario Ronsisvalle, consigliere d'opposizione nella città di Tremestieri.
Titolare di una farmacia, Sammartino avrebbe aiutato gli affari di Ronsisvalle diminuendo il numero delle farmacie presenti nella pianta organica comunale. Il consigliere, per sdebitarsi, avrebbe poi appoggiato alle Europee del 2019 il candidato sostenuto da Sammartino.
La consapevolezza di operare nell'illegalità o in una zona "grigia" dei rapporti fra imprenditori e politici aveva spinto Sammartino a cercare notizie ed aggiornamenti su possibili indagini a suo carico. La Dda di Catania ha spiegato che l'esponente della Lega aveva chiesto ad amici e conoscenti nei Carabinieri di cercare se nei suoi uffici ci fossero microspie per le intercettazioni:
Un militare dell'Arma, in servizio attivo, verrà interrogato a tal proposito, cercando di capire quanto abbia aiutato Sammartino nei suoi tentativi di depistaggi.
Le indagini delle Forze dell'Ordine hanno coperto un periodo che vanno dal 2018 al 2021 e, come accennato, hanno coinvolto anche altri esponenti politici. Sempre oggi è stato arrestato il sindaco della città di Tremestieri (provincia di Catania), Santi Rando.
Le accuse vengono così elencate dagli inquirenti:
Chi lavorava al comune di Tremestieri Etneo, inoltre, avrebbe stretto rapporti illeciti con alcuni esponenti del clan mafioso Santapaola-Ercolano, specie in occasione delle elezioni comunali del 2015.