I tempi della giustizia italiana sono notoriamente lenti e spesso i media raccontando di processi arrivati a conclusione dopo anni dall'effettivo reato. Ad Alà dei Sardi, provincia di Sassari, è stata seguita questa prassi: nel 2016 due uomini del posto misero a soqquadro un bar del posto fino a distruggerlo.
Il motivo? Non volevano pagare le consumazioni. Oggi 18 aprile i due uomini sono stati arrestati e sconteranno 2 anni di carcere.
A rimaner coinvolti in questa vicenda sono stati due uomini, uno di 30 anni (D. B.) e l'altro di 35 anni (F. A.). La Corte d'Appello di Sassari li ha condannati a 2 anni e 10 mesi di carcere, con l'accusa di violenza privata e rapina in concorso.
Le testimonianze della cameriera e dei presenti di un bar ad Alà dei Sardi, in provincia di Sassari, sono state fondamentali in tal senso: i due uomini erano entrati nel locale chiedendo in maniera maleducata ed insistente di essere serviti, arrivando anche a spintonare la stessa cameriera.
Arrivato il momento di saldare il conto, il 30enne ed il 35enne non solo si sono rifiutati di farlo, ma hanno distrutto alcuni espositori presenti nel locale e la porta d'ingresso. Uno di loro ha staccato anche l'alimentazione elettrica e danneggiato una stufa a pellet. I Carabinieri di Alà dei Sardi in una nota ricostruiscono la vicenda:
La Stazione Carabinieri di Alà dei Sardi aveva subito avviato le indagini una volta avvertiti dalla cameriera aggredita nel locale, dovendo fare la conta dei danni a causa dell'atteggiamento incivile di quei ragazzi. Coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ozieri, i militari hanno raggiunto i due giovani per arrestarli come indicato dalla Corte d'Appello.
Il 30enne ed il 35enne adesso si trovano nel carcere Bancali di Sassari, dove sconteranno la loro pena.