Sviluppo tragico per un tentativo disperato di salvataggio: è quanto accaduto oggi 25 aprile a Porlezza, in provincia di Como. Un uomo di 34 anni, turista francese, si era tuffato nel torrente Cuccio per salvare il suo cane che vi era caduto.
La forza delle correnti, però, ha trascinato con sé il 34enne: le operazioni di soccorso sono state difficoltose e hanno potuto solo constatare la morte del turista. Le cause del decesso sono un arresto cardiaco.
Nonostante i soccorsi ed il trasporto in elicottero all'ospedale di Lecco, il turista di 34 anni che si era tuffato stamattina nelle acque del torrente Cuccio a Porlezza (provincia di Como) è morto a causa di un arresto cardiaco.
Le sue condizioni di salute erano apparse subito molto gravi e l'ipotermia generata dalle acque gelide aveva aggravato il quadro clinico. Le operazioni di soccorso, nonostante siano state tempestive, sono state ostacolate dalla forza delle correnti e si svolte nell'arco di alcune ore.
Secondo il testimone che ha chiamato Forze dell'Ordine e 118, il 34enne (turista francese) si era immerso all’altezza di via con Osteno per salvare il suo cane, caduto nel torrente Cuccio. In un attimo entrambi sono stati risucchiati dalle acque e sono, alla fine, deceduti.
Da Malpensa era partito un elicottero per soccorrere l'uomo con il suo animale, aiutati dai Vigili del Fuoco e dai sommozzatori. Il corpo del turista è stato recuperato a 19 metri di profondità dopo alcune ore di ricerca e, come detto, presentava evidenti segni di ipotermia.
Anche il testimone ha avuto bisogno dell'intervento dei medici, a causa dello stato di shock dopo aver visto l'uomo morire insieme al proprio cane.