Bandiere blu 2024, assegnati i premi di quest'anno a 236 località, che secondo il giudizio sono risultate tra le migliori per qualità, dell'ambiente, della pulizia ma anche dei servizi complessivi. Vediamo quali sono le spiagge migliori in Italia divise per regione, con qualche nuovo ingresso rispetto al 2023, e molte conferme.
Sono state assegnate le Bandiere blu per l'anno 2024, che premiano località, lidi e spiagge considerate tra le migliori d'Italia in base a vari fattori di qualità. Quest'anno ce ne sono 10 in più rispetto al 2023, segno che le eccellenze turistiche e ambientali nel nostro paese stanno arrivando a livelli sempre più elevati.
L'evento, da sempre organizzato dalla fondazione Foundation for Environmental Education, si è tenuto al Centro Nazionale delle Ricerche Cnr di Roma martedì 14 maggio. Ed ha visto la partecipazione di molte autorità e rappresentanti di categoria, specialmente di quelle turistiche.
Come riporta Ansa, Il Ministro della Protezione Civile e del Mare Nello Musumeci, ha dichiarato, in occasione della premiazione: "Aumentano le bandiere blu sulle nostre spiagge e cresce la credibilità dell’Italia soprattutto nel segmento del turismo balneare"
Le località premiate dal prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu 2024, quest'anno sono state 236. In particolare ad aver ottenuto i maggior riconoscimenti per la qualità non solo dell'ambiente e della sostenibilità, ma anche a livello di servizi turistici e di eccellenza è stata la Liguria con 34 siti in totale.
Al secondo posto la Puglia con 24 premi, la Campania al terzo posto con 20 località e poi la Calabria. Poi restano le conferme anche se con qualche uscita inaspettata, delle regioni che seguono: Marche, Toscana, Sardegna, Abruzzo, Sicilia, nelle quali sono state assegnate da 19 a 14 bandiere.
Di tutte quelle mondiali, le spiagge italiane rappresentano l'11% tra le premiate. Un risultato che dimostra che la gestione dei territori, specialmente dove si registrano ogni anno le maggiori affluenze turistiche nazionali e dall'estero, è sempre più curata e mostra sensibilità anche da parte dei cittadini oltre che dalle istituzioni.
I criteri di giudizio per assegnare le Bandiere blu sono numerosi. Il premio che è stato ideato dall'associazione no profit FEE, cioè Foundation for Environmental Education è infatti un riconoscimento internazionale che si basa sulla valutazione della qualità complessiva.
A partire da quella ambientale e di sostenibilità fino ad arrivare alle infrastrutture e ai servizi offerti ai turisti e ai cittadini locali. Primo elemento importante è quello dell'analisi delle acque del mare, che viene valutato grazie ai dati periodici raccolti dalle agenzie regionali Arpa. Poi ci sono le funzionalità ecologiche, come: la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la sicurezza dei bagnanti e la qualità delle strutture ricettive.
Non ultimo come elemento, anche la valutazione di tutto ciò che migliora l'inclusività. Come ad esempio l'accessibilità alle spiagge e i servizi dedicati ai disabili. Ma anche la mobilità sostenibile e l'educazione alla cura per l'ambiente.
In base alle assegnazioni delle Bandiere Blu 2024, sono state riconfermate molte delle località turistiche e balneari che da sempre ricevono questo riconoscimento. Tuttavia, altri lidi non sono stati confermati dal 2023, quasi a sorpresa dopo essere stati per molti anni presenti nelle liste.
Tra i grandi esclusi: Margherita di Savoia in Puglia, Marciana Marina in Toscana, e due città della Liguria, Ameglia e Taggia. I nuovi ingressi invece riguardano 14 nuove località con spiagge e territori considerati all'altezza dei rigidi standard di qualità richiesti. Si tratta di: