Prima di scoprire come cucinare il miglio, ricette e modalità, soffermiamoci un attimo a conoscere meglio questo straordinario cereale, ancora forse poco utilizzato in cucina. La prima cosa da dire è che il miglio non contiene glutine ed è quindi adatto anche per i celiaci. Inoltre è ricco di vitamine, sali minerali e proteine, è facilmente digeribile e assimilabile, ha pochissimi grassi, non contiene colesterolo ed è anche particolarmente versatile in cucina. Perfetto sia per le preparazioni dolci che per quelle salate, questo cereale può diventare protagonista di zuppe, risotti, sformati, polpette, torte e chi più ne ha, più ne metta.
Se volete capire come cucinare il miglio in ricette sfiziose e sane, meglio partire con la cottura di base di questo cereale, che lo rende adatto a essere utilizzato nelle varie preparazioni. Per prima cosa è fondamentale sciacquare bene i grani sotto l’acqua corrente fino a quando l’acqua non risulterà limpida. A questo punto, il nostro consiglio è di tostare il miglio in una padella con un filo d'olio prima di procedere alla cottura vera e propria. Questa consiste nel far cuocere il miglio in una pentola con coperchio contenente una quantità d’acqua salata pari al doppio del volume del cerale, fino a completo assorbimento: ci vorranno circa 20 minuti.
Passiamo quindi al capitolo dedicato a come cucinare il miglio: ricette golose e anche facili per sfruttare al meglio le proprietà di questo cereale. Siamo certi che troverete quello che fa per voi.
Partiamo con delle sfiziose polpette di miglio arricchite con olive e verdure, da gustare magari accompagnate dalla salsina che vi piace di più. Ecco che cosa vi serve:
Lavate e cuocete il miglio come vi abbiamo spiegato e poi lasciatelo raffreddare. Fate rosolare la cipolla tritata in padella con un po' di olio, quindi aggiungete le zucchine e lasciatele andare fino a doratura. Unite poi i pomodori secchi e le olive denocciolate tagliate a metà, salate, mescolate e lasciate insaporire per qualche minuto. A questo punto buttate in padella il miglio, profumate con un po' di maggiorana, date una bella mescolata e spegnete il fuoco.
Utilizzate il composto che avete ottenuto per dare forma alle polpette, quindi passatele nell'uovo leggermente sbattuto e poi nel pangrattato. Riscaldate un po' di olio in padella e cuocete le polpette fino a quando non risulteranno dorate.
Continuiamo con le nostre proposte dedicate a come cucinare il miglio, ricette e consigli, con uno sformato di miglio con porri: un consistente primo piatto che può diventare anche un piatto unico. Ecco gli ingredienti:
In questo caso, per rendere più tenero il cereale, cuocetelo in pentola come spiegato, ma utilizzate 800 ml di acqua e 200 di latte. Quando tutto il liquido si sarà ritirato lasciate intiepidire e poi sgranate il cereale. Prendete i porri, togliete la radice e le foglie esterne fino ad arrivare al cuore chiaro, dopodiché affettateli a rondelle sottili.
In una padella antiaderente scaldate l'olio e fateci rosolare le rondelle di porri e l’alloro per un minuto. Salate, mettete il coperchio e continuate la cottura fino a quando il porro sarà bello morbido. Spegnete la fiamma e trasferite i porri nella terrina contenente il miglio. Versate ancora un po' d'olio, quattro cucchiai di parmigiano e regolate di sale se necessario.
Suddividete il composto negli appositi stampini da sformato, cospargete la superficie con semi di sesamo e fiocchetti di burro e cuocete a 200 gradi per circa venti minuti.