24 May, 2024 - 08:29

Giornalisti sull'orlo di una crisi di nervi

Giornalisti sull'orlo di una crisi di nervi

Nel 2023 la testata IrpiMedia ha realizzato l'indagine "Come ti senti?", un questionario che ha raccolto 558 risposte. Secondo quanto è emerso, l'87% dei partecipanti afferma di soffrire di stress, il 73% di ansia, il 68% sente un senso di inadeguatezza. Più del 40% denuncia la sindrome da burnout, attacchi di rabbia immotivati e dipendenza da internet e dai social network. Uno su tre parla esplicitamente di depressione.

Uno studio presenta un quadro allarmante sullo stato di salute dei giornalisti

Non ci crederete ma questa fotografia riguarda i giornalisti freelance e coloro che hanno contratti parasubordinati. Eppure si cita spesso un aforisma del famoso inviato del Corriere della Sera, Luigi Bazzini jr., morto nel 1984, che recitava: "Il mestiere del giornalista è difficile, carico di responsabilità, con orari lunghi, anche notturni e festivi, ma è sempre meglio che lavorare". 

Secondo lo studio non è proprio così e tra i fattori che hanno un maggiore impatto ci sono l'instabilità e la precarietà, i compensi troppo bassi, il fatto di rimanere sempre connessi e reperibili, i ritmi frenetici, gli organici risicati che ti impegnano più di quanto vorresti. Una situazione che porta diversi professionisti a lasciare il giornalismo. Un peccato, perchè fare il giornalista è sempre meglio che lavorare. O no?

Stefano Bisi

AUTORE
foto autore
Redazione Tag24
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE