Se amate la pasticceria siciliana, e la cassata in particolare, non potete assolutamente perdervi la torta Fedora, dolce tipico del catanese a base di pan di Spagna, ricotta, mandorle, ciliegie candite e pezzetti di cioccolato. Un dessert non solo buono, ma anche particolarmente scenografico, quasi barocco, perfetto per stupire gli ospiti dopo un pranzo o una cena eleganti. La cosa curiosa è che la torta Fedora, un tempo presente in tutte le vetrine delle più importanti pasticcerie siciliane, oggi è praticamente sparita, quasi non fosse più adatta ai gusti moderni. Quale motivo migliore allora per realizzarla a casa propria? Ecco la ricetta.
La ricetta della torta Fedora prevede diverse preparazioni, ognuna delle quali richiede ingredienti specifici. Vediamo quali sono.
Per il pan di Spagna:
Per la bagna:
Per la crema di ricotta:
Per guarnire:
Per fare una perfetta torta Fedora cominciate con il preparare il pan di Spagna. Separate le uova e mettete gli albumi in una ciotola e i tuorli in un’altra. Cominciate a montare gli albumi e, appena vedete che iniziano a diventare bianchi, aggiungete un terzo dello zucchero (40 g); mescolate con le fruste per un paio di minuti, aggiungete altri 40 g di zucchero, poi ripetete e aggiungete i 40 g di zucchero rimasti.
Dovrete ottenere un composto ben gonfio e spumoso. Unite l’estratto di vaniglia, la buccia grattugiata di un limone e mescolate il tutto. A questo punto aggiungete al composto un tuorlo per volta, mescolando per inglobarli bene. Unite anche la farina e la fecola setacciate e amalgamatele delicatamente con una spatola.
Imburrate e infarinate uno stampo rotondo, versateci dentro l’impasto del pan di Spagna e livellate la superficie con una spatola o con il dorso di un cucchiaio. Cuocete infine il pan di Spagna in forno preriscaldato e statico a 175° per 30 minuti, dopodichè sfornatelo e lasciatelo intiepidire. Da ultimo toglietelo dallo stampo e fatelo raffreddare completamente su una gratella.
Continuate nella preparazione della torta Fedora passando ora alla crema di ricotta. Per una perfetta riuscita di questa crema, è assolutamente necessario che la ricotta sia ben asciutta. Quindi, se quella che avete acquistato vi sembra anche appena leggermente morbida, mettetela in un colino con al di sotto una ciotola e trasferitela così in frigo per almeno 2 ore, in modo che il siero si depositi sulla ciotola.
Una volta che la ricotta sarà ben asciutta potete setacciarla e poi lavorarla con lo zucchero a velo; unite infine le gocce di cioccolato e amalgamate bene il tutto.
Tenetene da parte qualche cucchiaio per la decorazione, quindi mettete il resto in una sac a poche e trasferitela la in frigo per 1 ora.
Siete ora pronti per realizzare la bagna che andrà ad insaporire e ammorbidire il pan di Spagna. Mettete in un pentolino l’acqua, lo zucchero e la scorza d’arancia (senza la parte bianca), quindi fate sobbollire il tutto per 10 minuti. Spegnete la fiamma, lasciate raffreddare e poi unite il liquore all’arancia.
E' il momento infine di assemblare tutti gli elementi che daranno poi vita alla torta Fedora. Tagliate il pan di Spagna a metà in senso orizzontale. Bagnate abbondantemente il primo disco con metà della bagna e poi spalmateci sopra uno strato generoso di crema di ricotta. Bagnate anche il secondo
disco di pan di Spagna e ricoprite poi tutta la torta con la crema di ricotta rimanente.
Fate aderire sui bordi del dolce le lamelle di mandorla leggermente tostate in forno. Utilizzate poi la crema che avete tenuto da parte per decorare la superficie facendo degli spuntoni con una bocchetta a stella . La parte centrale della superficie va invece decorata con la granella di pistacchi. Aggiungete qualche ciliegia candita e rimettete la torta fedora in frigo per almeno 2 ore prima di servirla.