13 Jun, 2024 - 16:28

Innovazione in cucina con i pomodorini semi dry

Innovazione in cucina con i pomodorini semi dry

Se vogliamo cercare dei sapori spiccatamente mediterranei, freschi ed estivi, che si adattino a tantissime ricette non possiamo che appellarci al indistinguibile gusto dei pomodorini semi dry. Si tratta di pomodorini trattati in modo particolare per far spiccare maggiormente il loro gusto e facendoli diventare un ingrediente di grandissima attrattività culinaria. I passaggi per realizzarli sono pochi e semplici, ma possono aprire le porte di una serie importante di ricette adatte per tutti i gusti. 

Pomodorini semi dry: la base

Partiamo per prima cosa con quella che è la base di moltissimi piatti: la preparazione dei pomodorini semi dry. Gli ingredienti che vi servono sono quelli elencati di seguito: 

  • Pomodorini 2 kg
  • Olio extravergine
  • Aglio 2 spicchi
  • Sale
  • Pepe
  • Zucchero
  • Timo
  • Maggiorana
  • Rosmarino

Per preparare i pomodorini semi dry per prima cosa separateli dal picciolo e poi lavateli con cura. Tagliateli quindi a metà e disponeteli su due leccarde da forno già coperte con carta da cucina. La parte tagliata va messa verso l’alto. Spolverateli con zucchero, sale, pepe, aglio a fettine o grattugiato, un trito di erbe aromatiche e infine irrorateli con olio EVO. Accendete il forno e portatelo a 120°. Infornate le due teglie e assieme a queste inserite anche qualche mazzetto di erbe aromatiche fresche a piacere: timo, rosmarino, maggiorana, eccetera. Fate cuocere per 2 ore: i pomodorini dovranno risultare caramellati e asciutti. Una volta raffreddati li potete utilizzare subito oppure invasare seguendo tutte le regole della pastorizzazione. 

Fateli anche con la friggitrice ad aria

Se avete la fortuna di vivere vicino al mare, sopra una scogliera assolata, potete preparare i pomodorini semi dry facendoli asciugare direttamente al sole. Ma nonostante l’Italia abbia la fortunata dotazione di oltre 7.500 chilometri di coste, in tanti non viviamo proprio a ridosso del mare: salsedine, brezza marina e erbe selvatiche non possono aiutarci a seccare direttamente al sole i nostri pomodorini. Per questo possiamo scegliere, invece del forno, un’alternativa altrettanto efficace: la friggitrice ad aria. Con questa soluzione non servirà utilizzare l’olio EVO per irrorare i pomodorini. Quindi il risultato sarà più leggero. 

I pomodorini semi dry sono un ottimo supporto per bruschette, crostini, oppure come guarnizione a piatti leggeri ed estivi, di carne e di pesce.  Andiamo ad elencare gli ingredienti e poi i passaggi per realizzare i nostri pomodorini semi dry:

  • pomodorini
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico dii pepe misto in grani (con macinino)
  • origano
  • 1 filo olio extravergine d’oliva

Dopo aver lavato in modo accurato i pomodorini tagliateli a metà sul lato lungo. Impostate la temperatura della friggitrice ad aria sui 200° lasciamola riscaldare per 5 minuti. Facendo attenzione a non scottarvi estraiamo il cestello e, utilizzando un foglio di carta cucina bagnato d’olio, ungete la griglia sulla quale poi posizionerete i pomodorini con la polpa verso l’alto. Regolate di sale e pepe e poi spolverate di origano. Chiudete e fate cuocere per 10 minuti portando la temperatura a 180°. Controllate l’uniformità della cottura dopo 5 minuti.

Una ricetta facile e squisita: fusilli ai pomodorini semi dry, acciughe e pinoli

Dopo aver visto come si preparano adesso diamo un esempio di come realizzare una ricetta gustosa con i pomodorini semi dry. Ecco cosa ci serve per un primo squisito:

  • 40 g acciughe o alici sott’olio
  • 1 spicchio d’aglio
  • 80 g pane grattugiato
  • 320 g pasta di semola
  • peperoncino piccante
  • 40 g pinoli
  • 100 g pomodoro semi dry
  • sale q.b.
  • maggiorana
  • olio EVO


Dopo aver messo sul fuoco la pentola con l’acqua per lessare la pasta, sopra un altro fuoco fate insaporire dell’olio EVO con uno spicchio d’aglio. Dopo qualche minuto unite acciughe e peperoncino. Preparate un trito con pinoli e foglie di maggiorana, poi unite il pangrattato. Fate tostare questo trito con poco olio EVO. Quando la pasta sarà al dente, versatela nel tegame con l’acciuga: a questo punto unite i pomodorini semi dry che avevate precedentemente preparato con metodo tradizionale (al forno o in friggitrice ad aria) e mantecate il tutto con poca acqua di cottura. Lasciate assorbire e poi aggiungete il trito di pinoli e pangrattato. Impiattate guarnendo con una foglia di basilico fresco. 

 

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Emanuela Testori
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