Parliamo oggi di una preparazione tradizionale che come tale ha mille varianti, personalizzazioni e tonalità di gusto: la torta verde ligure. Dobbiamo subito specificare che non si tratta di un dolce, anche se viene chiamato torta, ma è una preparazione salata che si adatta a diverse situazioni a tavola: può essere un ottimo stuzzichino per l’aperitivo, accompagnato da un buon cocktail, un secondo gustoso per una cena familiare, oppure un’alternativa giocosa e divertente da portare in un appuntamento informale fra amici all’aria aperta.
Gli autoctoni chiaramente si dividono in modo acceso sulla proprietà della ricetta: gli abitanti del Ponente ligure mettono l’accento sul fatto che la primazia sulla ricetta sia loro. In ogni caso, qualunque sia l’origine di questa simpatica preparazione, quello che ci interessa è la sua replicabilità casalinga e il risultato finale: sarà questo che proporremo ai nostri ospiti.
Quindi dicevamo che la torta verde ligure è un piatto unico, interessante da proporre nelle più svariate occasioni, nella versione calda o fredda. Scaldata è ancora più buona come tutte le preparazioni della cucina popolare che sono state pensate in prospettiva antispreco e di sostenibilità.
Come per tutte i piatti tradizionali, anche per la torta verde ligure ci sono più ricette alle quali guardare per ispirarsi. Pensate che una di queste varianti elenca tra gli ingredienti anche il riso, che viene mescolato nel ripieno della torta. Per le nostre finalità andiamo a scoprire una delle tante ricette di questa preparazione che andremo a realizzare a casa senza tanti sforzi. Ecco gli ingredienti e poi i passaggi da seguire. In questa ricetta proponiamo anche i passaggi per realizzare la sfoglia così da dare un gusto davvero unico alla vostra torta verde ligure, senza contaminarla con più semplici soluzioni industriali.
Per la sfoglia:
Per il ripieno:
Per preparare la torta verde ligure partite da un elemento fondamentale: la pasta sfoglia. Lavorate la farina unendo olio EVO, acqua e una presa di sale. L’obiettivo è ottenere un composto liscio e sodo. Una volta raggiunto questo stadio, lasciate la pasta sulla spianatoia, copritela con una ciotola capovolta e lasciatela lievitare.
Questo tempo vi darà modo di prendere in mano gli altri ingredienti che saranno poi quelli che andranno a formare il vostro ripieno. Per prima cosa lavate le bietole e fatele sbollentare in poca acqua. Lasciatele poi da parte a raffreddare. Intanto potete affettare il cipollotto in modo sottile e poi farlo soffriggere in padella, sempre con un giro di olio EVO. Quando il cipollotto si sarà ammorbidito, potete aggiungere le bietole che avrete già tritato in modo grossolano. Regolate di sale e lasciate che il tutto prenda sapore per qualche minuto.
Siamo arrivati quasi alla conclusione di questa ricetta tradizionale che vi porterà a realizzare una squisita torta verde ligure. Quindi: una volta che le bietole sono pronte, spegnete il fuoco e lasciate intiepidire, quindi aggiungete la ricotta, il parmigiano, lo stracchino e l’uovo sbattuto e infine una presa di sale. Mescolate bene per far amalgamare tutti gli ingredienti.
Ora prendete la pasta e fatene due parti, una più grande e una più piccola (2 terzi/1 terzo).Stendete la parte più grande utilizzando il mattarello e una superficie infarinata. Una volta ottenuta una sfoglia di 2-3 millimetri foderate con questa pasta una teglia già coperta con carta forno. Versateci quindi il ripieno e poi coprite il tutto con l’altra sfoglia che avrete steso sempre al mattarello. Sigillate i bordi e fate tanti buchetti sulla superficie dopo di ché ungetela con dell’olio EVO. Infornate per 40 minuti in forno già caldo a 200°.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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