Se siete amanti del sushi e del pesce crudo sicuramente conoscerete la ricetta degli hosomaki, il classico rotolino di riso avvolto nell’alga Nori e ripieno di pesce. Anche se solitamente gli hosomaki vengono farciti con pesce crudo (tonno e salmone in primis), ne esistono anche versioni più occidentalizzate, fatte con pesce cotto, ma anche con crostacei, frutta o verdura. La particolarità, nella sua versione originale, è quella di avere un solo ingrediente in aggiunta al riso e all’alga.
Si tratta di uno dei grandi classici della cucina giapponese il cui nome significa proprio "rotolo stretto". Rispetto a tutte le altre tipologie di sushi, infatti, gli hosomaki sono più piccoli e da tradizione vanno mangiati in un solo boccone.
Realizzare la ricetta degli hosomaki non è difficile, ma è necessario procurarsi gli ingredienti giusti e trattarli nel modo corretto. Ecco quello che vi serve tra ingredienti e strumenti:
Prima di partire con la preparazione facciamo alcune considerazioni sugli ingredienti, a partire da quelle, importantissime, che riguardano il pesce crudo. Questo va consumato esclusivamente dopo abbattitura, processo che garantisce l'eliminazione di tutti gli organismi patogeni nocivi per la salute. Se il pesce non è stato preventivamente sottoposto a questa procedura, una volta acquistato dovete congelarlo per almeno 96 ore a -18°C nel freezer di casa.
Per una buona riuscita della ricetta degli hosomaki, e di tutti i tipi di sushi, è anche particolarmente importante la scelta del riso, perché non tutte le tipologie sono adatte a questa preparazione. Per il sushi è importante utilizzare una varietà di riso che elimini molto amido: sarà così molto più facile maneggiarlo e avvolgerlo nella stuoia di bambù.
La preparazione del riso è un passaggio fondamentale della ricetta degli hosomaki: scopriamo come farla nel modo corretto. Per prima cosa dovete sciacquare abbondantemente il riso sotto l’acqua corrente: fatelo per 6-7 volte, fino a quando l’acqua non risulterà del tutto trasparente. Scolatelo, lasciatelo nello scolapasta per 15 minuti, dopodiché mettetelo in una pentola e ricopritelo completamente con l’acqua. Mettete il coperchio, portate l’acqua ad ebollizione e lasciate cuocere finchè l’acqua non sarà stata completamente assorbita dai chicchi. Attenzione però: non dovrete mai togliere il coperchio, né mescolare il riso.
Una volta raggiunto il bollore, lasciate cuocere a fiamma media per 5 minuti, senza togliere il coperchio. Abbassate quindi la fiamma al minimo e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Togliete infine la pentola dal fuoco, sempre con il coperchio, e lasciate riposare per altri 10 minuti.
Scaldate in un pentolino l’aceto di riso, lo zucchero e il sale, mescolando finché zucchero e sale non si saranno sciolti. Rovesciate il riso in un contenitore di legno, di vetro o di porcellana, dopodiché versate il condimento tiepido sopra il riso e con una spatolina muovete il riso senza schiacciarlo. Copritelo infine con un panno inumidito di acqua fredda.
Siete quindi pronti per realizzare la ricetta degli hosomaki. Tagliate l’alga Nori in due dal lato lungo e appoggiate una delle due parti su un tappetino di bambù. Adagiatevi sopra uno strato di riso cotto, lasciando lungo l’estremità alcuni chicchi di riso che vi faranno da collante quando chiuderete il rotolo.
Sopra allo strato di riso stendete una striscia di salmone e una di avocado, quindi chiudete l’alga tirando il tappetino verso l’alto e facendo rotolare l’hosomaki in avanti. Il rotolo deve essere ben stretto. Srotolate la stuoia e posizionate l’hosomaki su un tagliere. Inumidite la lama e tagliate il rotolo in due, poi ricavate da ogni metà 4 parti uguali.