Nel mese di ottobre 2024, è previsto un aumento degli stipendi fino a 350 euro per alcune categorie di lavoratori.
Gli aumenti salariali ottobrini riguardano oltre 1,5 milioni di lavoratori, grazie all’adeguamento economico e all’entrata in vigore dei nuovi contratti collettivi nazionali di lavoro.
Non solo aumenti, ma le novità riguardano anche la piattaforma NoiPA, che subisce qualche piccolo ritocco per agevolarne il funzionamento.
Chi riceverà buste paga più pesanti?
Il mese di ottobre 2024 porta con sé buone notizie per alcune categorie di lavoratori, per i quali è previsto un aumento dello stipendio fino a 350 euro.
Gli aumenti riguardano una generosa fetta di lavoratori statali: ben oltre 1,5 milioni di dipendenti. A cosa sono dovuti gli aumenti salariali? Le buste paga saranno più pesanti per via dell’adeguamento del trattamento economico e dell’entrata in vigore dei nuovi contratti collettivi di lavoro, così come è stato stabilito dal DPCM del 23 luglio 2024, approdato in Gazzetta Ufficiale il 27 agosto 2024.
I primi aumenti riguardano i dirigenti di polizia di Stato e dei corpi civili e militari. I dirigenti di polizia penitenziaria e Gradi superiori delle Forze Armate potranno contare su un aumento rispettivamente di 230 euro e di 320 euro.
Le buste paga dei suddetti arrivano a:
Per quanto riguarda, infine, i dirigenti di polizia è previsto un aumento di 350 euro, per una retribuzione lorda annua pari a 97.000 euro.
Sono interessati agli aumenti anche i dirigenti universitari e i dirigenti scolastici. I primi riceveranno un incremento del 4,8% (per avere un'idea parliamo di circa qualche centinaio di euro lordi). I secondi, invece, avranno un aumento di 195 euro lordi mensili, proprio a partire dal mese di ottobre.
Buone notizie anche per gli insegnanti, per i quali è previsto un aumento salariale di 100 euro al mese. A chi spetta? Sono interessati i docenti con contratti a termine dell’ultimo anno e i recenti neo assunti.
Anche il CCNL studi professioni 2024-27 prevede aumenti salariali. I lavoratori che riceveranno un aumento sono oltre 600.000.
Di quanto sarà l’aumento? Le buste paga cresceranno di 215 euro mensile per il terzo livello. L’aumento, poi, sarà riparametrato per gli altri livelli. Le tranche saranno quattro. Inoltre, è ance previsto un importo una tantum di 400 euro, che sarà versato in due soluzioni.
Non possiamo concludere non ricordando che gli aumenti interessano anche i soci e i lavoratori delle cooperative sociali. Si parla di circa 870.000 addetti.
L’aumento è stato possibile anche grazie all’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 2024, valido fino alla fine del 2025.
Gli aumenti sono i seguenti:
Per quanto riguarda, infine, gli educatori dei servizi educativi per l’infanzia e gli educatori professionali socio pedagogici, ci sarà un aumento temporaneo di 41 euro a partire dal 1° gennaio 2025. Inoltre, è previsto un ulteriore aumento sempre di 41 euro a partire dal 1° settembre 2025.
I dati dell’occupazione sono incoraggianti. Secondo la stima mensile degli occupati e dei disoccupati dell’ISTAT, ad agosto il numero di occupati risulta in crescita di +45.000 rispetto al mese precedente.
Su base mensile registriamo un aumento dell’occupazione stabile, con un tasso al 62,3%.