Calenda vuole la guerra? Ecco cosa gli direi di fare: Rizzo “provoca” Vannacci e il generale risponde

Dopo la Commissione Europea, il generale Roberto Vannacci invita anche Carlo Calenda a ‘imparare a correre’ se vuole fare la guerra.

Lo fa rispondendo a una provocazione di Marco Rizzo, il leader di Democrazia Sovrana e Popolare che, in collegamento durante la trasmissione di Rete Quattro “Fuori dal coro”, ha chiesto all’europarlamentare della Lega un commento alle dichiarazioni di Calenda circa la necessità dell’Europa di armarsi.

Marco Rizzo la definisce la “variante Parioli” facendo riferimento all’elegante e agiato quartiere della Capitale, anche sinonimo per estensioen di una politica radical chic.

Ecco, allora, cosa Roberto Vannacci consiglierebbe al leader di Azione in caso di guerra.

Vannacci a Calenda: “Si alleni a sparare e ci vada lui al fronte"

“Volevo sentire il generale cosa ci diceva della ‘variante Parioli’, perché abbiamo visto questo Calenda così assatanato. Non so che problema abbia”.

Più che una domanda, quella di Marco Rizzo al generale Roberto Vannacci su Carlo Calenda, è stata un assist ben calibrato che ha mandato direttamente in porta l’europarlamentare del ‘Mondo al Contrario’.

Il tema era quello del riarmo europeo e il rischio di un escalation militare in Europa. Vannacci non si è sottratto e ha risposto, come suo solito in maniera molto chiara e decisa, consigliando al leader di Azione di cominciare a esercitarsi per fare la guerra.

“Se devo rispondere a Calenda gli direi di allenarsi a portare lo zaino, a sparare con un fucile a vedere quanto sono dolorose le vesciche con gli scarponi dopo una corsa di trenta chilometri e di andare al fronte.”

Ha dichiarato il generale della Lega che poi ha concluso:

“Perché questa guerra è giusto che la combattano quelli che ci credono”

Cosa ne pensa il generale VANNACCI della "Variante Parioli"
"Direi a CALENDA di allenarsi a portare lo zaino ,a sparare con un fucile, a sentire quanto sono dolorose le vesciche dopo 30 km di corsa con gli scarponi.
La guerra è giusto che la combattano quelli che ci credono"… pic.twitter.com/7OxwYfAGVV

— Virna (@Virna25marzo) April 3, 2025

Lo scambio di battute tra i due leader politici è avvenuto, ieri sera - mercoledì 2 Aprile - nel corso della trasmissione di Mario Giordano “Fuori dal Coro”, confermando il feeling politico tra Vannacci e Rizzo.

Il precedente: Vannacci contro il kit di sopravvivenza Ue

Le parole del generale si inseriscono in un contesto più ampio, quello della critica alla politica europea di riarmo e alle dichiarazioni di alcuni leader, come Ursula von der Leyen, che promuovono l'idea di un'Europa più militante.

L’attacco di Vannacci a Calenda, noto per le sue posizioni pro-Ue e a favore del piano di riarmo europeo proposta da Ursula von der Leyen, arriva a poche ore di distanza da un altro intervento che ha fatto molto discutere.

Si tratta di quello al Parlamento Europeo sul kit di sopravvivenza in caso di guerra della commissaria Ue Hadja Lahbib.

La scorsa settimana. la commissaria belga per la parità, la preparazione e la gestione delle crisi, era stata protagonista di un video molto controverso in cui illustrava ai cittadini europei come preparare uno zaino di emergenza, contenente un kit per sopravvivere le prime 72 ore in caso di guerra o catastrofe nucleare.

Roberto Vannacci, intervenendo all’Europarlamento, lo aveva definito una “follia ideologica” e aveva invitato i leader europei a ‘sparire’ e ad ‘allenarsi a correre’.

“Se davvero vogliono fare qualcosa di buono per l’Europa, spariscano. E comincino ad allenarsi a correre. Potrebbe servire”.

Parole che hanno suscitato accese polemiche in Europa e in Italia. La Lega è dichiaratamente contraria al piano ReArm di 800 miliardi per sostenere il riarmo degli Stati UE. Una posizione che contrasta con quella del Governo italiano che, invece, è favorevole.