In piazza, nonostante il lutto per la morte di Papa Francesco. Il 25 aprile 2025 segna un anniversario particolarmente significativo per l’Italia: ottant’anni dalla Liberazione dal nazifascismo. In questa occasione, da nord a sud, le piazze italiane tornano a riempirsi di voci, passi, bandiere e canti della Resistenza.
Cortei, commemorazioni e iniziative culturali coinvolgeranno migliaia di cittadini in tutto il Paese nei prossimi giorni. Le celebrazioni non sono solo un omaggio alla storia, ma anche una presa di posizione collettiva contro ogni forma di autoritarismo, razzismo e revisionismo storico.
Milano si prepara a vivere un 25 aprile particolarmente sentito. Il corteo principale partirà alle 14:30 da Porta Venezia e si concluderà in Piazza Duomo. Nella principale piazza meneghina si terranno gli interventi delle istituzioni, tra cui il sindaco Giuseppe Sala, il presidente nazionale dell’Associazione nazionale partigiani (Anpi) Gianfranco Pagliarulo e il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. In serata, il Parco Chiesa Rossa ospiterà “Partigiani in ogni quartiere”, una manifestazione con musica e parole dedicate alla memoria.
Non mancheranno poi gli eventi culturali. Il Teatro alla Scala, in collaborazione con l’Anpi, ospiterà un concerto gratuito di musiche partigiane, su prenotazione. A Torino, la sera del 24 aprile - alla vigilia della Festa della Liberazione - si terrà la tradizionale fiaccolata, con partenza da Piazza Arbarello e arrivo in Piazza Castello.
A Genova, le celebrazioni iniziano di buon mattino al Cimitero Monumentale di Staglieno, con la deposizione di corone e una messa in memoria dei caduti. Il corteo partirà poi da Piazza della Vittoria. Saranno percorse diverse tappe significative come il Ponte Monumentale, fino ad arrivare in Piazza Matteotti.
A Roma il 25 aprile si svolgerà in un’atmosfera particolare, segnata dal lutto nazionale per la recente scomparsa di Papa Francesco. Le celebrazioni sono confermate, ma con un tono sobrio e rispettoso come chiesto da diversi esponenti del governo Meloni. La giornata si aprirà sul presto, alle 8:30, con l’omaggio ai Martiri delle Fosse Ardeatine. Alle 9:30 ci sarà poi un corteo nei quartieri popolari, che partirà da Largo Bompiani per giungere a Parco Schuster.
Gli eventi non si limiteranno alla sola mattinata. Alle 14:30, prenderà il via la Marcia della Liberazione, da Parco Schuster fino a Porta San Paolo. Qui si svolgerà la cerimonia conclusiva presso il Memoriale della Resistenza. I partecipanti porteranno fiori e bandiere, ma anche pensieri legati all'attualità politica e ai conflitti internazionali.
Nei giorni successivi al 25 aprile ci saranno anche altri eventi che celebreranno il ruolo della Resistenza nella liberazione dal nazifascismo. Nel quartiere San Lorenzo, dal 25 al 27 aprile, si svolge la “Festa della Resistenza”, con oltre 80 eventi tra concerti, letture, dibattiti e spettacoli.
Anche il Sud partecipa alle celebrazioni. A Napoli, il corteo principale partirà alle ore 10 da Piazza Garibaldi, attraversando il centro città. Alla manifestazione parteciperanno associazioni antifasciste, sindacati, studenti e movimenti per la pace, con uno sguardo particolare alla solidarietà internazionale, soprattutto nei confronti della Palestina. Tra i temi più attuali portati in piazza ci sarà il riarmo e il decreto Sicurezza, spesso al centro delle manifestazioni.
Sono previsti cortei anche in altre città del Sud Italia come Palermo, Reggio Calabria, Bari e Lecce. La manifestazione del capoluogo di regione siciliano partirà alle 10 da Piazza Verdi, a Reggio Calabria inizierà alla stessa ora da Piazza Duomo. A Bari e Lecce invece i cortei inizieranno rispettivamente a Piazza della Prefettura e Piazza Sant'Oronzo.