24 Apr, 2025 - 15:00

Come è morto David Thomas? La moglie, i figli e la carriera del fondatore dei Pere Ubu

Come è morto David Thomas? La moglie, i figli e la carriera del fondatore dei Pere Ubu

David Thomas, voce inconfondibile e mente creativa dei Pere Ubu, si è spento il 23 aprile 2025 all’età di 71 anni nella sua casa di Brighton & Hove, in Inghilterra. Con lui, negli ultimi momenti, c’erano la moglie e la figliastra più giovane, mentre alla radio suonavano gli MC5, una delle band che avevano segnato la sua formazione musicale. La sua morte è stata annunciata attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sui canali social della band, che ha confermato come il decesso sia avvenuto dopo una lunga malattia, affrontata con la stessa determinazione e creatività che hanno sempre contraddistinto la sua carriera.

David Thomas: malattia e causa della morte

David Thomas era malato da tempo. Negli ultimi anni, la sua salute era peggiorata al punto da costringerlo a muoversi in sedia a rotelle, ma nonostante ciò era rimasto artisticamente attivo fino alla fine. Gli ultimi mesi li ha trascorsi lavorando a un nuovo album con i Pere Ubu, consapevole che sarebbe stato il suo testamento musicale. La band ha promesso di portare a termine il disco, così che la sua ultima musica possa essere ascoltata da tutti.

Il comunicato della band ha rivelato anche un dettaglio molto personale: Thomas aveva espresso il desiderio di essere riportato, dopo la morte, nella sua casa di campagna in Pennsylvania, negli Stati Uniti, dove aveva chiesto di essere “gettato nel fienile”. Un gesto che riflette il suo spirito anticonformista e il legame profondo con le proprie radici.

David Thomas: moglie e figli

Accanto a David Thomas, negli ultimi istanti, c’erano la moglie e la figliastra più giovane. Dai comunicati ufficiali e dalle fonti disponibili, non emergono dettagli pubblici su altri figli biologici o su una famiglia più ampia: la privacy della sua vita personale è sempre stata rispettata e protetta, in linea con la discrezione che ha spesso caratterizzato la sua figura fuori dal palco. Thomas era noto per essere molto riservato riguardo alla sua sfera privata, e la presenza della moglie e della figliastra al suo fianco negli ultimi momenti testimonia un nucleo familiare raccolto e affettuoso.

Una carriera rivoluzionaria

Nato a Miami il 14 giugno 1953, David Thomas ha vissuto la sua adolescenza a Cleveland, Ohio, città che negli anni Settanta era un crocevia di sperimentazione musicale. Prima di diventare musicista, Thomas fu anche critico rock, firmando i suoi articoli con lo pseudonimo Crocus Behemoth. Nel 1974 fondò i Rocket From the Tombs, band proto-punk che, pur avendo vita breve, divenne un punto di riferimento per la scena alternativa americana.

Nel 1975, insieme a Peter Laughner, diede vita ai Pere Ubu, gruppo che avrebbe segnato la storia della new wave e dell’alternative rock. Il nome della band deriva dalla maschera grottesca di Ubu Roi, personaggio teatrale creato dal drammaturgo francese Alfred Jarry, di cui Thomas incarnava lo spirito dissacrante e surreale durante le esibizioni dal vivo.

L’epoca d’oro dei Pere Ubu

Il debutto discografico avvenne nel 1975 con il singolo “30 Seconds Over Tokyo”, seguito nel 1978 dal capolavoro “The Modern Dance”, considerato una pietra miliare del post-punk. La band, guidata dalla voce stridula e drammatica di Thomas, si impose per la sua capacità di fondere garage rock, sperimentazione sonora e testi visionari. Nonostante il successo di critica, i Pere Ubu non raggiunsero mai un vero successo commerciale, ma divennero una band di culto, influenzando generazioni di musicisti, dai R.E.M. ai Pixies.

Dopo una prima fase di intensa attività (1975-1982), la band si sciolse per poi riformarsi nel 1987, continuando a pubblicare album e a esibirsi dal vivo fino agli ultimi anni. In totale, i Pere Ubu hanno pubblicato 19 album in studio, oltre a numerosi live e raccolte, mantenendo sempre una coerenza artistica e una voglia di sperimentare fuori dal comune.

La carriera solista e i progetti paralleli

Parallelamente ai Pere Ubu, Thomas ha portato avanti una prolifica carriera solista, collaborando con artisti come Richard Thompson, Hal Willner e molti altri, e dando vita a progetti come David Thomas & the Pedestrians, David Thomas & the Wooden Birds e Two Pale Boys. La sua produzione solista è caratterizzata da un approccio ancora più sperimentale, con l’uso di strumenti insoliti e atmosfere oniriche.

L’eredità artistica

David Thomas è stato un innovatore, capace di coniugare avanguardia e rock, ironia e profondità esistenziale. Il suo stile vocale unico e la sua presenza scenica hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica contemporanea. La sua autobiografia, quasi completata al momento della morte, verrà pubblicata postuma, così come il suo ultimo album, a testimonianza di una creatività che non si è mai spenta.

 

condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE