Quasi una settimana dopo i funerali di Papa Francesco, ancora tantissimi fedeli cercano di rendere omaggio all'ex Pontefice – tumulato nella Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma. Segno che il Papa, venuto a mancare lo scorso 21 aprile, ha lasciato un segno nei fedeli e nella storia della Chiesa, diventando probabilmente uno dei Pontefici più amati di sempre, ma non il più popolare.
Papa Francesco è stato un leader capace di dare un volto nuovo alla Chiesa e di riavvicinare tantissime persone alla fede, questo è un dato quasi di fatto. Tuttavia, stando a un recente sondaggio condotto da YouTrend, l'ultimo Santo Padre non è il più amato: a superarlo è Giovanni Paolo II, Papa dal 1978 fino al 2005. La rilevazione è stata portata avanti lo scorso marzo, poco prima che Papa Francesco venisse a mancare.
Sono stati presi in considerazione gli ultimi tre Pontefici: Giovanni Paolo II, che ha rivestito il ruolo di Pontefice per un periodo discretamente lungo, Benedetto XVI, dimessosi nel 2013, e infine Papa Francesco, il cui Pontificato è durato ben dodici anni. Sebbene l'ultimo Pontefice sia molto apprezzato e registri delle percentuali alte nel sondaggio, risulta ancora molto distante rispetto a Wojtyła.
Secondo un sondaggio datato marzo 2025, il Papa più apprezzato dagli italiani è stato Giovanni Paolo II: a indicarlo come il miglior Pontefice è circa il 38% delle persone intervistate nella rilevazione di YouTrend. Papa Francesco resta però fermo al 31%, sette punti percentuali di distanza rispetto al Pontefice polacco.
Terzo, con la percentuale più bassa, è Benedetto XVI: il Papa tedesco registra il 7% nonostante negli anni sia diventato il simbolo dei fedeli più conservatori e oppositori alle spinte progressiste di Francesco. Circa il 24% degli intervistati, invece, non ha saputo indicare un Pontefice preferito.
Una buona percentuale di elettori di centrodestra si rispecchia di più nelle visioni moderatamente conservatrici che ha portato avanti Giovanni Paolo II dal 1978 al 2005, mentre gran parte degli elettori dell'opposizione si rispecchia negli insegnamenti di Papa Francesco e nella sua opera innovatrice.
Negli scorsi giorni è emersa invece un'attribuzione politica anche di Papa Ratzinger. Molti conservatori che non si identificavano in Papa Francesco hanno spesso indicato Benedetto XVI come "il vero Pontefice", affermando di riconoscersi maggiormente nel Santo Padre emerito. Ne è un esempio il leader della Lega, Matteo Salvini, che nel 2016 ha mostrato una maglia a Pontida che recita: "Il mio Papa è Benedetto".
Il 7 maggio in #Vaticano inizierà il conclave per l'elezione del nuovo Papa.
— Youtrend (@you_trend) April 30, 2025
Secondo un nostro sondaggio di marzo 2025 sulla popolazione italiana, Giovanni Paolo II è il Pontefice più apprezzato tra gli ultimi tre (38%), davanti a Francesco (31%) e Benedetto XVI (7%). pic.twitter.com/GR2hsgDP9C
Papa Francesco si è distinto come una figura capace di unire anche chi è distante dalla religione, ottenendo fiducia persino da non credenti. Un sondaggio condotto da LaPolis, Demos e Avviso Pubblico mostra come il Pontefice goda del 58% di fiducia tra gli italiani. Il dato è sorprendente se confrontato con la fiducia nella Chiesa (33%), nello Stato (28%), nel Parlamento (19%) e nei partiti politici (9%).
Tuttavia, la fiducia verso Papa Francesco è calata nel tempo: dall’88% del 2013 al 58% del 2024. Tra i credenti, la stima rimane molto alta (87% tra gli over 65), mentre scende al 38% tra i giovani under 30. Dal punto di vista politico, il Pontefice è più apprezzato tra elettori di Forza Italia e del Partito Democratico. Questi dati emergono in un momento di transizione, in vista del Conclave che eleggerà il suo successore tra 133 cardinali elettori. Tra i papabili: Zuppi, Parolin e Pizzaballa, esponenti di visioni differenti ma accomunati da un messaggio di pace evangelica.