È pronta a partire l’edizione numero 108 del Giro d’Italia, una delle corse più amate dagli appassionati del mondo del ciclismo. Dal 9 maggio al 1° giugno si correrà in Italia, per quest’anno anche in Albania con tre tappe e in Slovenia con un veloce passaggio. Data l’assenza del vincitore dello scorso anno, il campione del mondo Tadej Pogacar, le attenzioni sono tutte rivolte al favorito numero uno: il connazionale sloveno Primož Roglič che ha l’obiettivo di bissare il successo del 2023.
Tra gli italiani quello che ha maggiore credito è Giulio Ciccone, secondo alla recente corsa Liegi-Bastogne-Liegi. Il ciclista marchigiano proverà a conquistare qualche tappa del Giro di quest’anno. Oltre a lui ci sono anche Antonio Tiberi che non nasconde le sue ambizioni di puntare al podio, come anche Davide Piganzoli, Giulio Pellizzari e Filippo Ganna. Ma da quanto tempo è che un ciclista italiano non vince il Giro d’Italia?
Manca sempre meno all’edizione numero 108 del Giro d’Italia, in programma dal 9 maggio al 1° giugno. Il favorito numero uno è lo sloveno Primoz Roglic che ambisce a bissare il successo dell’edizione del 2023. C’è possibilità che un italiano possa tornare a vincere il Giro d’Italia? È una domanda molto difficile e attualmente, dobbiamo essere onesti, non c’è un ciclista italiano che possa competere a questo livello.
La generazione attuale è di qualità ma fino a oggi nessun italiano è riuscito a dare filo da torcere al campione del mondo Tadej Pogacar, che quest’anno non parteciperà al Giro, e a tutti gli altri big. Per trovare l’ultimo italiano che ha vinto il Giro d’Italia bisogna tornare indietro fino al 2016 con Vincenzo Nibali che replicò la vittoria del 2013, l’ex ciclista dell’Astana si è però ormai ritirato da tre anni.
Vincenzo Nibali è l’ultimo che ha vinto il Giro d’Italia ma nella storia ultracentenaria della corsa sono tanti gli italiani gli italiani che si sono aggiudicati la corsa. Addirittura, c’è stato un periodo in cui l’Italia dominava quasi ogni edizione. A vincere la prima edizione nel 1909 fu proprio un italiano, Luigi Ganna, nonno del ciclista Filippo Ganna. Gli anni a seguire fu un vero e proprio dominio azzurro con la doppietta di Carlo Galetti, le tre edizioni consecutive di Alfredo Binda tra il 1927 e il 1929.
Come non dimenticare Gino Bartali vincitore nel 1936, nel 1937 e nel 1946, e protagonista delle epiche sfide con Fausto Coppi nel 1947, 1949 e nel 1952 e 1953. Fino alla fine degli anni ’60 i ciclisti italiani non hanno praticamente avuto rivali al Giro, fino all’arrivo di Eddy Merckx. Gli anni ’80 e gli anni ’90 le vittorie sono arrivate sempre ma in maniera meno costante, fino agli anni 2000 quando l’arrivo della “Generazione d’oro” del ciclismo italiano ha regalato molti successi. Anni d’oro guidati da Marco Pantani, Gilberto Simoni, Damiano Cunego, Ivan Basso fino ad arrivare a Vincenzo Nibali nel 2016, l’ultimo italiano a vincere il Giro d’Italia.
Al Giro d'Italia 2025 saranno presenti 57 ciclisti italiani in 17 squadre, tra i più accreditati c’è Antonio Tiberi che non nasconde l’ambizione di salire sul podio finale, come anche Giulio Ciccone fresco del secondo posto alle spalle del campione del mondo Tadej Pogacar alla recente Liegi-Bastogne-Liegi. Presenti anche Marco Frigo, Davide Formolo, Filippo Zana e Diego Ulissi. Questi sono solo alcuni degli italiani che parteciperanno al Giro con il sogno di vedere un italiano tornare a trionfare nella classifica generale.