15 May, 2025 - 16:23

Perché guardare American Manhunt - Osama Bin Laden, su Netflix

Perché guardare American Manhunt - Osama Bin Laden, su Netflix

Ricordo esattamente dov'ero quella notte di maggio 2011, quando il mondo scoprì che Osama Bin Laden era stato ucciso.

Le immagini degli americani che festeggiavano davanti alla Casa Bianca e quella strana sensazione che il capitolo aperto con l'attacco alle Torri Gemelle, si fosse chiuso.

Eppure, quanto sappiamo davvero di quella caccia all'uomo che ha ossessionato l'America per un decennio? "American Manhunt" riesce dove molti documentari hanno fallito: andare oltre la narrativa ufficiale e le teorie del complotto per mostrarci il lato umano di un'operazione colossale.

Questa docuserie è imperdibile perché riesce a portarti nei corridoi della CIA, nelle sale riunioni della Casa Bianca e persino nelle tensioni interne al team dei Navy SEAL, rivelando dettagli sconosciuti sinora.

Perché guardare American Manhunt - Osama Bin Laden

Prima di continuare nella lettura, guarda il trailer ufficiale:

Una caccia all'uomo durata un decennio: il terrorista più ricercato del pianeta.

È questo il cuore pulsante di "American Manhunt: Osama Bin Laden", la docuserie in tre episodi diretta da Mor Loushy e Daniel Sivan, scava a fondo nella lunga e complessa operazione per trovare Osama bin Laden, la mente di al-Qaeda dietro gli attacchi dell'11 settembre.

Bin Laden non era nuovo all'intelligence americana perché era già finito sui radar per aver orchestrato attentati sanguinosi come quelli contro la USS Cole e le ambasciate USA in Kenya e Tanzania.

Trovò poi rifugio e supporto dai Talebani in Afghanistan, ma si rivelò un fantasma per le forze speciali statunitensi, sfuggente e inafferrabile anche dopo che i Talebani furono in gran parte cacciati dal paese.

La sua latitanza terminò solo il 2 maggio 2011, quando un team di Navy SEAL lo uccise in un compound in Pakistan.

La serie è imperdibile perché riesce a costruire meticolosamente ciò che la comunità dell'intelligence sapeva su bin Laden e al-Qaeda già nei mesi e negli anni precedenti agli attacchi.

Attraverso interviste a figure di spicco della CIA e di altre agenzie di quel periodo, emerge il peso della responsabilità che questi uomini sentirono dopo l'11 settembre, e vengono illustrate anche le strategie adottate dalle forze speciali sbarcate in Afghanistan poche settimane dopo gli attentati.

L'idea iniziale era quella di appoggiare i signori della guerra e le truppe dell'Alleanza del Nord che combattevano i Talebani, con l'obiettivo di sradicare il gruppo fondamentalista ed far uscire fuori Bin Laden.

Tuttavia, mentre i Talebani si ritirarono con una certa rapidità,Bin Laden si dimostrò un bersaglio molto più furbo e acuto, arduo da scovare.

Il primo episodio culmina nell'assedio di Tora Bora, un complesso di caverne dove si pensava che Bin Laden fosse rintanato. 

Tre settimane di combattimenti e bombardamenti aerei causarono ingenti distruzioni, ma l'obiettivo principale, la cattura o l'uccisione del leader di al-Qaeda, non fu raggiunto.

Gli altri due episodi parlano della fuga di Bin Laden da Tora Bora e della diffusione di Al Qaeda in tutto il mondo, con cellule dormienti sparse in tutto l'Occidente, probabilmente responsabili di attacchi a Londra e Madrid, tra gli altri.

Il terzo episodio si concentra sull'operazione che portò finalmente all'uccisione di Bin Laden, e sui rischi che l'allora presidente Obama si assunse dando l'ordine ai SEAL di intervenire.

American Manhunt: Osama Bin Laden è indubbiamente una docu-serie imperdibile che ci permette di conoscere aspetti su operazioni segrete di cui la maggior parte delle persone sa poco o nulla. 

L'unica nota stonata è che non si dà la possibilità di replica alle persone accusate. Sarebbe stato più corretto e deontologico.

La serie promette di portare lo spettatore "dietro le quinte" della caccia a Bin Laden, grazie alle testimonianze dirette di agenti della CIA e dell'intelligence che erano in prima linea. Questo ci regalerà una prospettiva inedita rispetto alla narrazione giornalistica o politica più diffusa.

Per chi vuole capire meglio un periodo che ha ridefinito la geopolitica mondiale e ha dato inizio alla guerra al terrorismo, questa è la serie giusta da guardare con attenzione. 

Il successo mondiale di questo format

Facendo parte della serie "American Manhunt", che ha già trattato casi come gli attentatori della Maratona di Boston e O.J. Simpson, ci si può aspettare un elevato livello di produzione e un approccio narrativo già collaudati, apprezzati e di enorme successo.

Possiamo quindi concludere che "American Manhunt: Osama Bin Laden" sia imperdibile per chi cerca un racconto avvincente e ricco di dettagli su una delle più grandi cacce all'uomo della storia, con la promessa di venire a conoscenza di aspetti meno noti e di sollevare interrogativi importanti che non hanno ancora ottenuto risposte.

AUTORE
foto autore
Immacolata Duni
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE