Massimo Moratti è la storia dell'Inter e in fondo anche un po' del calcio italiano. Una figura carismatica, visionaria, capace di incidere in maniera netta nella crescita e nello sviluppo del proprio club. Tutto seguendo l'esempio di papà Angelo, il grande artefice della grande Inter che dominò in Italia e nel mondo soprattutto negli anni Sessanta.
Massimo Moratti ne ha fatta parecchia di strada e oggi, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, sicuramente si guarda alle spalle con orgoglio. Ma andiamo a scoprire il suo palmarès da presidente dell'Inter, club che ha guidato verso i migliori traguardi tanto in patria quanto nel vecchio continente.
Massimo Moratti, con undici trofei all'attivo, è tuttora il presidente più vincente nella storia dell'Inter. L'imprenditore all'inizio del 1995 acquistò il club, prendendo il posto di Ernesto Pellegrini, patron nerazzurro dal 1984 fino all'ingresso dello stesso Moratti.
Il presidente ottenne il primo successo soltanto nel 1998, complice la vittoria dell'Inter in Coppa UEFA: un successo netto dei nerazzurri, che si imposero per 3-0 sulla Lazio al Parco dei Principi di Parigi. Moratti quindi nel 2004 lasciò la propria carica a Giacinto Facchetti, restando comunque proprietario del club.
L'Inter sotto la presidenza Facchetti vinse lo Scudetto 2005-2006, arricchendo la propria bacheca con due Coppe Italia (2005 e 2006) e due Supercoppe Italiane (2005 e 2006). Moratti riprese il titolo di presidente soltanto alla fine del 2006, pochi mesi dopo la scomparsa dello stesso Facchetti.
Seguì un altro periodo d'oro dell'Inter, che sotto la guida di Moratti riuscì a mettere in bacheca altri dieci trofei. I nerazzurri tra il 2006 e il 2010 riuscirono a vincere altri quattro campionati italiani, permettendo allo stesso Moratti di diventare il presidente più scudettato di sempre.
Massimo infatti riuscì a superare anche papà Angelo, che guidò i nerazzurri alla vittoria del campionato 1963 così come ai due successi consecutivi del 1965 e 1966. Il trionfo più grande è senza dubbio la Champions League 2010, vinta dai nerazzurri ai danni del Bayern Monaco nella storica finale del Santiago Bernabeu di Madrid.
In questo senso, papà Angelo ha vinto di più rispetto al figlio Massimo: il patron nerazzurro infatti conquistò una storica Coppa dei Campioni nel 1964, centrando un bis storico nel 1965 dopo la finale giocata a San Siro.
Massimo Moratti però in quel 2010 guidò l'Inter a uno storico triplete, completato dalla vittoria del campionato e dal successo in Coppa Italia ai danni della Roma. Un trofeo che Moratti riuscì a difendere nel 2011, complice l'affermazione interista nella finale giocata contro il Palermo.
Quello fu l'ultimo trofeo conquistato da Massimo Moratti, che vanta anche un Mondiale per Club vinto sempre nel 2010. L'Inter si impose con un netto 0-3 nella finale giocata contro il Mazembe, mettendo in bacheca il trofeo per la prima (e al momento unica) volta nella propria storia.
Il palmarès di Massimo Moratti è completato da due Supercoppe Italiane, conquistate nel 2008 e nel 2010 sempre ai danni della Roma. Nell'albo d'oro dei presidenti interisti più vincenti spicca proprio Angelo Moratti, che vanta sette trofei nella propria bacheca.
Ai successi già citati, si aggiungono le due Coppe Intercontinentali vinte sempre nel 1964 e nel 1965. Sette trofei anche per Steven Zhang, che a metà 2024 ha lasciato l'Inter, il cui controllo oggi è affidato alla società statunitense Oaktree.
L'ex presidente dal 2018 al 2024 ha vinto due Scudetti (2021 e 2024), due Coppe Italia (2022 e 2023) e tre Supercoppe Italiane (2021, 2022 e 2023). Una bacheca che potrebbe essere allargata da Giuseppe Marotta, nominato presidente interista nel giugno 2024.