Chi ha visto Il pesce innamorato di Leonardo Pieraccioni ricorderà sicuramente lo sguardo magnetico e l’eleganza di Yamila Díaz, l’attrice argentina che interpretava Amanda, la donna dei sogni del protagonista.
All’epoca, Yamila era una delle modelle più richieste al mondo, volto di campagne per brand internazionali come Guess e Victoria’s Secret.
Poi, con il passare degli anni, si è gradualmente allontanata dal mondo dello spettacolo e della moda, scegliendo una vita più riservata. Ma che fine ha fatto oggi? Dove vive e com’è cambiato il suo percorso?
Per quasi due decenni, la supermodella argentina di origini libanesi e spagnole ha incarnato un ideale di bellezza esotica e solare, dominando le copertine di riviste come Sports Illustrated e diventando il primo volto latino per un colosso come CoverGirl.
Ma oggi cosa fa? Lavora ancora nel mondo dello spettacolo? No, ma ha deciso di vivere una vita più riservata.
Oggi vive la sua vita in un tranquillo studio di Brooklyn, tra polvere d'argilla e il ronzio silenzioso di un tornio. Yamila ha appeso al chiodo i tacchi a spillo e le ali di Victoria's Secret per affondare le mani nella terra, trasformandosi in una talentuosa e apprezzata artista ceramista.
Il suo viaggio era iniziato quasi per caso, nel 1996, quando fu scoperta su una spiaggia in Uruguay mentre era una studentessa di Economia a Buenos Aires.
Da quel momento, la sua ascesa fu inarrestabile. Milano, New York, le copertine di GQ, Elle, Marie Claire, le campagne pubblicitarie mondiali. Il suo nome divenne sinonimo di successo nel mondo della moda, un percorso culminato anche in un'incursione nel cinema italiano con "Il pesce innamorato" di Leonardo Pieraccioni, che la rese un volto familiare anche in Italia.
Eppure, dietro il ritmo frenetico delle sfilate e degli shooting, stava maturando un'esigenza diversa. Un bisogno di lentezza, di tangibilità, di creare qualcosa di unico e duraturo con le proprie mani. Così, negli ultimi anni, Yamila ha operato una trasformazione tanto silenziosa quanto radicale.
Il suo profilo Instagram, un tempo vetrina di una vita da modella, è oggi un diario visivo della sua nuova passione: pezzi di ceramica dalle forme organiche, ispirate alla natura, ognuno con una propria anima.
Un processo creativo che lei stessa descrive come "lento e sensibile", l'antitesi perfetta del mondo da cui proveniva.
Questa sua seconda vita non è un semplice hobby, ma una vera e propria carriera, riconosciuta e apprezzata da acquirenti e amanti d'arte di tutto il mondo.
Le sue opere sono state esposte in mostre d'arte importanti e il suo percorso è diventato persino il soggetto di un cortometraggio premiato al Cannes Shorts 2022, intitolato Yamila Diaz-Rahi: An Artist Life in Poetic Form.
La stessa energia che la spingeva sulle passerelle oggi la porta a mettersi alla prova in modi nuovi. Come nel luglio 2024, quando ha partecipato a una gara automobilistica a Lanzarote, dimostrando che l'adrenalina è ancora parte di lei, solo incanalata in direzioni diverse.
Yamila Díaz-Rahi ha compiuto un'impresa rara: è riuscita a definire se stessa al di là dell'etichetta che il mondo le aveva cucito addosso. Ha avuto il coraggio di cambiare forma, pur restando sé stessa.