Kelley Mack, nota attrice americana, è ricordata soprattutto per il suo ruolo nella celebre serie “The Walking Dead”. La sua carriera e la sua vita sono state segnate da un percorso brillante ma purtroppo troppo breve. In questo articolo scopriremo il personaggio interpretato nella serie, le circostanze della sua scomparsa, le origini, la sua vita sentimentale e i momenti salienti della sua carriera.
Kelley Mack ha interpretato Addy nella nona stagione di "The Walking Dead", uno dei personaggi ricorrenti e amati dai fan. Addy compare in cinque episodi andati in onda nel 2018-2019 e fa parte del gruppo dei sopravvissuti Hilltop.
Il personaggio di Addy si distingue per la sua determinazione, empatia e resilienza di fronte alle difficoltà in un mondo post-apocalittico dominato da zombie e nuovi pericoli umani. La storyline di Addy si conclude tragicamente durante lo snodo della stagione in cui viene catturata dal gruppo dei Whisperers, uno dei momenti più scioccanti della serie.
Purtroppo, Kelley Mack è scomparsa prematuramente all’età di 33 anni, il 2 agosto 2025, nella sua città natale di Cincinnati, Ohio. La causa della morte è stata un glioma del sistema nervoso centrale, una rara e aggressiva forma di tumore cerebrale.
Negli ultimi mesi, Mack aveva condiviso il suo percorso di lotta contro la malattia attraverso i social e aveva completato la radioterapia protonica pochi mesi prima di spegnersi, circondata dall’affetto della madre Kristen e della zia Karen.
Kelley Mack, il cui vero nome era Kelley Lynne Klebenow, era nata il 10 luglio 1992 a Cincinnati, in Ohio. Cresciuta in una famiglia legata al mondo degli affari e dell’immobiliare, aveva due fratelli, tra cui l’attore Parker Mack.
Fin da giovane si era avvicinata al mondo dello spettacolo, partecipando a spot pubblicitari e cortometraggi, fino a trasferirsi a Los Angeles per coltivare la sua passione per la recitazione e il cinema.
Nell’ultimo periodo della sua vita, il suo compagno era Logan Lanier. Kelley condivideva spesso momenti personali e di sostegno reciproco attraverso i social network, testimoniando la forza della loro relazione.
Logan è stato anche un punto di riferimento fondamentale durante il difficile percorso contro la malattia, aiutandola durante la riabilitazione dopo la perdita parziale della mobilità dovuta a un’operazione cerebrale.
La carriera di Kelley Mack è stata poliedrica. Ha debuttato giovanissima, ottenendo un premio per la sua interpretazione nel cortometraggio “The Elephant Garden”, premiato anche al Tribeca Film Festival. Oltre a “The Walking Dead”, si è fatta notare in “Chicago Med”, “9-1-1”, “Broadcast Signal Intrusion” e in progetti indie.
Kelley era anche produttrice e aveva lavorato come doppiatrice nel film premio Oscar “Spider-Man: Into the Spider-Verse”. Negli ultimi anni aveva prodotto e recitato in “Universal”, diretto da Stephen Portland, e partecipato a numerosi festival cinematografici grazie ai suoi cortometraggi.
Appassionata di storytelling, Kelley Mack lascia un segno speciale non solo nell’industria televisiva e cinematografica, ma anche nel cuore dei suoi colleghi e fan che la ricordano per il suo talento, la sua creatività e la sua resilienza.