Nuovo record per il governo Meloni. Nella giornata del 10 agosto, l’esecutivo nazionale ha toccato quota 1.024 giorni. Si tratta di un traguardo speciale, perché il superamento di questo numero consente di sorpassare il governo Renzi e puntare a diventare uno dei primi tre esecutivi più longevi della storia repubblicana. Adesso il prossimo obiettivo è il primo governo di Bettino Craxi, durato ben 1.093 giorni. Una sfida perfettamente alla portata della presidente del Consiglio, che non dovrà fare altro che attendere due mesi e una decina di giorni per poter festeggiare l’ingresso sul podio dei governi più duraturi della storia del Paese.
E poi? L’allieva potrebbe superare il maestro. Il secondo governo più longevo della storia d’Italia è il quarto di Silvio Berlusconi, in carica dal 2008 fino a novembre 2011, praticamente quasi quattro anni (1.287 giorni). Il primo posto è ancora occupato dal fondatore di Forza Italia con il suo secondo governo (2001-2005), durato ben 1.412 giorni. Basterebbe un solo anno in più in carica per poter definire quello di Meloni l’esecutivo nazionale più longevo della storia del Paese.
Il 2026, in questo senso, sarà un anno fondamentale per il governo Meloni. La premier dovrà infatti portare a compimento una serie di riforme promesse all’elettorato e cercare di mantenere alta la fiducia nei suoi confronti da parte degli italiani. Per ora, l’insidia più grande è rappresentata dal referendum sulla riforma della giustizia.
Superato il governo Renzi, Meloni punta ora a entrare nella ristretta cerchia dei primi tre presidenti del Consiglio per tempo trascorso a Palazzo Chigi. Una missione non troppo difficile, dato che il terzo esecutivo più longevo della storia del nostro Paese è quello di Bettino Craxi, in carica tra il 1983 e il 1986 e durato 1.093 giorni. Basterebbero due mesi e una decina di giorni per superarlo. Per ora, la premier può contare sulla relativa calma del mese di agosto.
Entrare nella classifica dei primi tre governi più longevi della storia della Repubblica sarebbe un segnale importante per Meloni, che secondo molti analisti partiva svantaggiata. Forse è il segno che, sotto certi aspetti, il governo sta lavorando bene, nonostante le criticità spesso contestate dagli elettori.
I primi due governi più longevi dell’Italia repubblicana sono stati entrambi guidati da Silvio Berlusconi. Il quarto governo, in carica dal 2008 alla fine del 2011, cadde a seguito della perdita della maggioranza alla Camera dei deputati sull’approvazione del rendiconto generale dello Stato. È durato 1.287 giorni.
Ancora più longevo il secondo governo del fondatore di Forza Italia: il Berlusconi II arrivò a 1.412 giorni, tra il 2001 e il 2005, sfiorando il completamento della legislatura. Meloni potrebbe superare anche questo record e diventare la premier più duratura della storia nel giro di un anno o poco più.
La strada per diventare il governo più longevo della storia della Repubblica — e magari chiudere la legislatura — è ancora lunga. Davanti a sé, Meloni ha innanzitutto il voto in sette regioni e l’iter della riforma della giustizia, con tanto di referendum popolare previsto probabilmente per la primavera del 2026.
Il voto sarà un momento decisivo, perché permetterà di capire se la maggior parte della popolazione italiana ha fiducia nelle riforme della presidente del Consiglio. Il crocevia del 2026, tuttavia, stabilirà se il governo Meloni riuscirà o meno a superare i record di Berlusconi e a scrivere un nuovo capitolo nella storia dell’Italia repubblicana e del centrodestra.