Pd in Puglia, il verdetto atteso da un palco questa sera a Bisceglie: colpo di scena in arrivo?

De Caro e Vendola, sfida aperta in Puglia

Tensione alle stelle nel Pd e nel campo largo in Puglia. Come anticipato, De Caro, dopo aver incassato il passo di lato di Emiliano, ha rilanciato ponendo una pregiudiziale anche sul candidato di Avs Nichi Vendola, ex presidente della Regione, per poter governare senza condizionamenti.

Vendola, sostenuto dai leader di Avs Bonelli e Fratoianni, ha blindato la propria candidatura ed escluso qualsiasi rinuncia, riportando la decisione nelle mani di De Caro.

Schlein in Puglia per mediare

Questa sera, però, il dilemma dovrebbe definitivamente sciogliersi, anche se al momento ogni pronostico resta impossibile. Elly Schlein è già in Puglia per cercare una soluzione immediata, perché alle 20 salirà sul palco della festa del Pd a Bisceglie e accanto a lei dovrebbe esserci il candidato in pectore. Il condizionale è d’obbligo, perché al momento non sembrano esserci le condizioni perché De Caro possa salire su quel palco, a meno di ripensamenti rispetto a quanto dichiarato negli ultimi giorni.

Candidatura in bilico: attesa per il verdetto

La Schlein dovrà mettere in campo tutte le proprie capacità di mediazione e convincimento con l’europarlamentare ribelle, perché il popolo del Pd e del campo largo attende, questa sera e da quel palco, il lancio della candidatura di De Caro. La sua assenza potrebbe rappresentare il definitivo tramonto della sua partecipazione alle elezioni regionali e aprirebbe il problema del candidato presidente, solo per restare nel campo elettorale, mentre ben altri sarebbero i risvolti suo piano politico e della leadeship interna.

Il piano B di Schlein: spunta il nome di Boccia

Il piano B di Schlein sembra essere Francesco Boccia, Dem influente e in ottimi rapporti con gli alleati, ma sarebbe una soluzione di ripiego e riaprirebbe in chiave nazionale la questione De Caro. La segretaria sa che un forfait di De Caro sarebbe un duro colpo alla sua leadership e un problema non secondario sul piano elettorale, visto l'enorme appeal dell'europarlamentare campione assoluto di preferenze.

Retroscena nazionali e futuro del partito

Una sua rinuncia, infatti, rafforzerebbe i retroscena che parlano di incontri e ragionamenti dell’ala riformista del partito per una nuova segreteria, partita in cui De Caro potrebbe avere il ruolo di frontman.

Attendiamo l’esito della festa del Pd di questa sera per capire se sarà davvero festa o se, invece, qualcuno nel Pd sta preparando la festa alla segreteria.