In attesa di novità dal campo del centrodestra sul fronte dei candidati in Veneto, Campania e Puglia, va delineandosi il quadro relativo alle date delle prossime elezioni regionali ancora mancanti. Quelle in Campania si terranno domenica 23 e lunedì 24 settembre. La conferma a quanto già anticipato nei giorni scorsi è arrivata all'indomani del termine ultimo per l'eventuale indizione delle elezioni regionali nel fine settimana del 15 e 16 novembre. Scaduto il termine, le elezioni regionali in Campania saranno inevitabilmente indette il 23 e 24 novembre, ultima data utile fissata dal Consiglio di Stato. Il presidente uscente, Vincenzo De Luca, firmerà il decreto di indizione entro domenica. E la data del 23-24 novembre alla fine sarà anche quella in cui si voterà in Puglia e Veneto. Il governatore uscente di quest'ultima, Luca Zaia, ha infatti ricordato che "per quanto riguarda la data la legge è molto chiara: viene stabilita con un decreto del presidente della Regione 50 giorni prima delle elezioni. Considerando che l'ultima data disponibile è il 23-24 novembre, a tempo debito farò il decreto".
Sciolto il nodo temporale con un election-day all'orizzonte, resta nel centrodestra quello legato agli ultimi candidati, col segretario leghista Matteo Salvini che appare però ottimista sulle tempistiche. "Contiamo di chiuderla bene dopo Pontida", spiega dopo aver presieduto il consiglio federale alla Camera. "Non abbiamo già fissato un vertice" tra i leader della coalizione, puntualizza, "ma dopo Pontida la chiudiamo". "Un civico in Campania e in Puglia? Perché no, a me basta che siano in gamba. In Veneto noi riteniamo di avere persone assolutamente di spessore da offrire alla coalizione. Politici? Assolutamente", aggiunge quindi ribadendo che "abbiamo un'ottima classe dirigente, come hanno gli altri. Diciamo che in Veneto noi ci teniamo particolarmente". Non a caso il vicepremier continua a sponsorizzare per palazzo Balbi il suo vicesegretario Alberto Stefani.