23 Nov, 2025 - 18:02

Come si chiamavano prima Aldo, Giovanni e Giacomo? La storia del nome

Come si chiamavano prima Aldo, Giovanni e Giacomo? La storia del nome

Il trio comico di cui tutti abbiamo sempre avuto bisogno. Aldo, Giovanni e Giacomo hanno segnato la storia del nostro cinema comico con successi come “Tre uomini e una gamba” (1997), “Così è la vita” (1998), “Chiedimi se sono felice” (2000), “La leggenda di Al, John e Jack” (2002), “Il cosmo sul comò” (2008) e “Odio l’estate” (2020), solo per citarne alcuni.

Sono nati direttamente dalla scena cabarettistica milanese e insieme hanno attraversato il palcoscenico, la televisione, il cinema, conquistandosi l'affetto del pubblico tra scene surreali e osservazioni sui paradossi della vita.

Ma il loro trio prendeva sempre spunto dai nomi di battesimo di chi lo componeva, o c'era dell'altro agli inizi?

Giovanni Storti (S), Aldo Baglio (C) e Giacomo Poretti durante il photocall del film "Odio l'estate'' di Massimo Venier, Roma, gennaio 2020.

Come si chiamavano prima Aldo, Giovanni e Giacomo?

Prima di adottare i loro famosi nomi di battesimo come marchio distintivo, Aldo, Giovanni e Giacomo si esibivano con etichette ben differenti.

Aldo Baglio e Giovanni Storti, amici dai tempi della scuola di teatro melodramma di Milano, avevano formato un duo chiamato “I Suggestionabili” e lavoravano insieme in ambito teatrale tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta.

Giacomo Poretti, invece, faceva parte con Marina Massironi del duo cabarettistico “Hansel e Strudel”, e portavano avanti tanti spettacoli in giro per locali, villaggi turistici e teatri.

Tutto cambia nel 1991, quando Aldo e Giovanni conoscono Giacomo durante una stagione estiva in Sardegna e nasce l'idea di un trio.

Inizialmente, i tre si presentano al pubblico con il nome surreale “Galline Vecchie Fan Buon Brothers”. Solo nel 1992, con il debutto al TG delle vacanze e poi anche per ragioni di semplicità e riconoscibilità televisiva e teatrale, il trio sceglie di usare i nomi reali: Aldo, Giovanni e Giacomo.

La nascita del trio e la scelta del nome: Aldo, Giovanni e Giacomo

Bastano i nomi per compiere l'associazione. La decisione di chiamarsi semplicemente “Aldo, Giovanni e Giacomo” nasce dalla necessità di trovare una chiave diretta e riconoscibile.

La soluzione più rapida era usare i nomi propri, poi rimasti impressi per sempre nell’immaginario degli spettatori.

Dal primo spettacolo (“Galline Vecchie Fan Buon Brothers”) alla consacrazione televisiva e alla carriera cinematografica, il trio ha giocato spesso con il proprio nome, sfruttandolo nei titoli, nell'identità dei personaggi interpretati e nei tormentoni dei vari sketch.

Il marchio “Aldo, Giovanni e Giacomo” oggi richiama immediatamente un gruppo di amici che “sono da una vita insieme”, come hanno sempre voluto apparire al loro pubblico: autentici, trasparenti e sempre in cerca di nuova comicità.

La storia artistica e i successi dopo la scelta del nome

Dal 1992 in poi, il trio diventa protagonista di un’evoluzione artistica enorme: la partecipazione a Mai dire Gol (dal 1994, con personaggi come Tafazzi e Johnny Glamour); la regia di Arturo Brachetti per gli spettacoli teatrali; la consacrazione con film da record (“Tre uomini e una gamba”, “Così è la vita”, “La banda dei Babbi Natale”, “Il grande giorno”).

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...