Mangiare fino a rischiare di perdere la
vista. Sembrerebbe solo apparentemente impossibile. Secondo infatti un nuovo studio dell'ospedale pediatrico
Bambino Gesù di Roma, c'è correlazione fra
obesità infantile e difetti della
vista. Lo ha confermato il
Dott.Valerio Nobili, Responsabile di Malattie Epato-Metaboliche dell'Ospedale Bambino Gesù, intervenuto ai microfoni di
Radio Cusano Campus durante la puntata di "Genetica Oggi".
Dott.Nobili parliamo di un nuovo studio del Bambino Gesù di Roma. Scoperta correlazione fra obesità e danni alla vista nel bambino. Ci aiuta a capirne di più?
Abbiamo osservato come l'aumento ponderale del bambino porta, come sappiamo, ad un aumento della
pressione arteriosa. Questo fattore è stato per la prima volta messo in correlazione ad un deficit
visivo del bambino che può essere "
Mild" ossia leggero e correggibile perdendo peso ma può invece in un 15% dei casi portare ad una condizione di severo handicap
visivo.
Dott.Nobili lei è il responsabile delle Malattie Epato-Metaboliche dell’Ospedale Bambino Gesù. Sono in aumento i bambini con problemi al fegato?
Sono purtroppo in aumento le
epatopatie come il "
Fegato Grasso" proprio nei
bambini. Un problema legato al loro modo di nutrirsi e al consumo di cibi troppo ricchi in
grassi e
zuccheri.
Che tipo di alimentazione sarebbe più giusto far seguire ai propri figli per evitare problemi al fegato e in generale problemi di obesità che poi come spiegato si ripercuotono sulla vista?
Con una alimentazione ricca di
frutta e
verdura saremmo liberi da parecchie condizioni morbose e non solo
obesità. Ovviamente l'educazione
alimentare è passaggio decisivo quando parliamo di salute a 360 gradi.