ATP Montecarlo, Lorenzo Musetti sconfitto in rimonta
Brutto colpo per Lorenzo Musetti all'ATP di Montecarlo dove è uscito sconfitto agli ottavi di finale contro Diego Schwartzman. Per il 20enne italiano è stato un match davvero avvincente che lascia l'amaro in bocca dopo un inizio gara spettacolare; alla fine il risultato ha detto 2-6, 6-4, 6-3 per il tennista argentino.Come detto, la partenza di Musetti è stata impeccabile e condita dalle urla e dall'esultanza dei tanti spettatori italiani accorsi a godersi uno dei match più promettenti di giornata. Al contrario, Schwartzman non è riuscito ad entrare subito in gara, concedendo diverse possibilità al nostro Lorenzo che ha saputo concretizzarle in maniera impeccabile.In particolare, si registrano diversi colpi perfetti tra lungolinea di rovescio, smorzate e volée; insomma, una performance da tenere a mente che non è bastata perché alla lunga è venuta fuori un po' di inesperienza da parte di Musetti.https://twitter.com/atptour/status/1514603914661834768
Musetti vs Schwartzman: la cronaca del match
L'ATP di Montecarlo regala un sorriso a metà a Lorenzo Musetti che è stato sconfitto in tre set dopo aver vinto il primo con grande maestria. Proprio ad inizio partita, come già anticipato, l'azzurro aveva subito attaccato l'avversario, scendendo spesso sotto rete e portandosi sul 2-0 immediatamente. Lorenzo non si scompone e nonostante un contro break ha il coraggio di allungare fino al 5-2; a quel punto, con tre palle set non si lascia pregare e chiude il primo parziale sul 6-2.Nel secondo set accade l'impensabile: Lorenzo Musetti riparte da dove aveva concluso portandosi in vantaggio sul 3-1 ma qualche errore di troppo aiuta Schwartzman che si riporta sul 3 pari. Da quel momento l'argentino ritrova uno spirito ed una solidità mai vista in questo match, mentre è Lorenzo a scricchiolare; l'italiano resiste fino al 5-4 ma "El Peque" trova il modo per chiudere il secondo parziale sul 6-4.Inizia così il terzo set in cui Musetti prova a non farsi sopraffare dal nervosismo, riuscendoci parzialmente. A dirla tutta Schwartzman dimostra tutt'altro tennis ed è bravo nel non commettere più le imprecisioni che avevano caratterizzato l'inizio di gara. Dopo i primi game combattuti, l'argentino decolla ed allunga fino al 5-2 per poi chiudere i giochi definitivamente sul 6-3.