Il Mondiale è iniziato da poco, ma è
già tempo dei primi bilanci soprattutto per chi, come la
Red Bull, è costretto ad inseguire. Helmut Marko, uno dei più autorevoli opinionisti nonché consulente della casa austriaca, ha parlato molto schiettamente di questo inizio e sull'attuale situazione del team ai microfoni di ServusTV.
L’affidabilità è solo uno dei nostri problemi. È quello principale, ma non l’unico. Siamo indietro rispetto alla Ferrari anche su altri due aspetti, mi pare evidente. In Australia abbiamo evidenziato un ritardo allarmante. Innanzitutto abbiamo visto come la F1-75 trovi più facilmente il giusto assetto, mentre la RB18 è difficile da mettere a punto. Inoltre la nostra auto è troppo pesante, ci sono almeno 10 kg di troppo, questo ci costa tre decimi al giro.
Anche per questo nell'
ormai sold out Gran Premio di Monza ci dovrebbe essere un aggiornamento che consentirà alla vettura di essere più leggera, con tutte le preoccupazioni del caso per una monoposto che è già molto precaria e che ha destato le preoccupazioni del Campione de Mondo Max Verstappen, che ha definito "inaccettabile" lo stato attuale delle cose.
Red Bull: cambio del secondo pilota nel 2023?
Nonostante i malumori di Verstappen il suo contratto è ancora molto lungo e, nonostante alcune clausole potrebbero allontanarlo dalla Redbull, si pensa già al prossimo compagno di squadra: "
Gasly ha un contratto con noi anche per il 2023, mentre quello di Perez scade a fine anno.
Cambio in vista con promozione di Gasly dalla Alpha Tauri alla Red Bull? L'ex pilota vincitore della 24 ore di Le Mans ha spiegato:
Assolutamente no, prenderemo la nostra decisione sulla base delle performance, come abbiamo sempre fatto. Perez ha faticato in qualifica l’anno scorso, ma la pole position dell’Arabia Saudita dimostra quanto sia migliorato. Ci ha sorpreso la sua perseveranza, è un ottimo compagno di squadra per Max e ha un buon rapporto con lui.
https://twitter.com/redbullracing/status/1514643607789228040