25 Jun, 2022 - 12:02

Tour de France 2022, Alaphilippe: "Incognita sulla mia condizione"

Tour de France 2022, Alaphilippe: "Incognita sulla mia condizione"

Fermo ai box da ormai un paio di mesi, Julian Alaphilippe sta ancora cercando di capire se potrà essere alla partenza del prossimo Tour de France 2022. Il campione del mondo in carica, infatti, è lontano dalle corse dalla brutta caduta accusata alla Liegi-Bastogne-Liegi. In quel particolare caso, il francese riportò fratture alla scapola, a due costole, una perforazione polmonare e uno pneumotorace. Ecco perché alla vigilia della Grand Boucle, Alaphilippe - seppur recuperato da un punto di vista fisico - deve fare i conti su una condizione non ottimale.

Tour de France, le parole di Alaphilippe

Il ciclista classe 1992 ha dichiarato quanto segue:

virgolette
Ovviamente voglio essere al Tour, ma c’è l’incognita sulla mia condizione e non sono io a fare la scelta. Inoltre, mi sono ammalato qualche giorno dopo il ritiro, al rientro a casa, quindi ho perso qualche altro giorno di allenamenti. L’incertezza viene anche da quello, anche se ragionando sul lavoro che ho potuto fare durante il lungo stage che ho fatto sono soddisfatto. Non ho paura, ma in alcune discese ho notato che alcune cose potrebbero essere un po’ cambiate. Non penso alla caduta, ma non ho più corso da allora, quindi non so come andranno le cose in gruppo, magari quando ci sarà una discesa veloce o quando ci saranno frenate brusche.

Nella giornata di oggi, peraltro, Julian parteciperà al campionato nazionale francese per testare la sua reale condizione e capire a che punto è:

virgolette
Potrebbe fare un po’ strano all’inizio. È anche per questo che sono qui, per riprendere degli automatismi, non solo vedere a che punto sono fisicamente

Nel frattempo, stanno arrivando diverse conferme di partecipazione al Tour da parte dei big. Ovviamente presente Tadej Pogacar, gli altri che tenteranno il colpo grosso saranno Primoz Roglic, Aleksandr Vlasov e Ben O'Connor. Da segnalare quindi la presenza di uomini 'creativi' come Mathieu van der Poel-Wout van Aert-Julian Alapahilippe, così come la nostra speranza italiana in crono: Pippo Ganna. Sarà maglia gialla alla prima giornata? Solo il tempo ci darà le dovute risposte.

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Simone Fosini
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