28 Feb, 2023 - 10:33

Sardegna, protesta a Portovesme: 4 salgono su ciminiera alta 100 metri

Sardegna, protesta a Portovesme: 4 salgono su ciminiera alta 100 metri

Quattro lavoratori barricati su una ciminiera a circa 100 metri d'altezza, in una contestazione rivolta alla possibile fermata degli impianti: accade nel Sulcis, dove gli operai della Portovesme srl hanno dato il via oggi, martedì 28 febbraio, ad una spettacolare protesta.

A illustrare le ragioni dei lavoratori c'è un comunicato: la manifestazione è nata per scongiurare la fermata di quasi tutti gli impianti della Portovesme srl, che metterebbe a rischio 1300 buste paga. A gravare sull'azienda ci sono gli ingenti costi legati al caro bollette. Sono intanto in assemblea permanente da ieri, nel piazzale dell'impresa, i lavoratori degli appalti: presidiata la portineria, dove sono state piazzate anche alcune tende.

Portovesme S.r.l. è totalmente di proprietà di una società controllata​ del gruppo Glencore International plc, leader mondiale nel​ commercio di materie prime ed in particolare di metalli non ferrosi.​ Oggi, come si legge sul sito ufficiale dell'azienda, costituisce l'unico produttore di zinco e piombo​ in Italia, definito di importanza strategica​ nazionale.

Protesta lavoratori Portovesme, per scendere dalla ciminiera gli operai chiedono incontro urgente al ministero

Saliti sulla ciminiera della Portovesme srl per protestare contro il caro energia, i lavoratori hanno espresso all'Ansa tutta la loro preoccupazione per il proprio futuro.

virgolette
Questo non è un colpo di testa, ma è un'azione a sostegno delle vertenze e delle iniziative messe in atto sino a ora dalle Rsu e dai sindacati. Noi a questo punto abbiamo la necessità di avere un incontro urgente al ministero per aprire un confronto nazionale con tutti gli interlocutori seduti allo stesso tavolo e trovare una soluzione subito sul fronte energia. Non bastano le rassicurazioni, ma per farci scendere servono impegni seri e forti.

I quattro sottolineano come "tutte le iniziative pacifiche che abbiamo intrapreso non hanno portato nessun risultato".

virgolette
È un anno e mezzo che stiamo subendo questa crisi e gradualmente la società, senza una soluzione sul fronte del prezzo dell'energia, sta limitando i reparti marcia: non possiamo più aspettare e attendere le promesse che finora non hanno portato a niente.

Solidarietà dai sindacati, che si rivolgono direttamente ai lavoratori "che hanno intrapreso questa iniziativa a difesa del lavoro". Gli esponenti di Filctem-Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil sottolineano come non ci sia stato "nessun passo avanti delle istituzioni" sul tema dell'energia, rinnovando l'invito ad "un incontro con il ministro competente", "con la massima urgenza".

Leggi anche: In Italia lo smart working convince poco i datori di lavoro

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Giuseppe Spagnuolo
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