99 anni fa l'omicidio di Matteotti, l'omaggio di Aladino Lombardi: "Un martire universale" | VIDEO

Un martire universale capace di aprire le strade alla libertà, al coraggio e alla democrazia. Così Aladino Lombardi, figlio del comandante partigiano Lampo, ha voluto ricordare Giacomo Matteotti nei 99 anni dall'omicidio.

Aladino Lombardi celebra Matteotti

Il figlio del comandante partigiano Lampo, Aladino Lombardi ha voluto ricordare Giacomo Matteotti e ha promesso una mostra per il centenario della morte del deputato ucciso dai fascisti nel 1924:

Matteotti non è il martire di Roma, della Regione, dell'Italia e dell'Europa ma è un martire universale, se andate in Australia c'è un'associazione che porta il suo nome, così come in America o in altri Paesi il suo nome è vivo e vegeto. I figli e la moglie di Matteotti avevano dei ricordi bellissimi su di lui e per il centenario saranno messi a disposizione. Il centenario non sarà una cosa da celebrare ma costituirà una missione per ricordare un uomo che ha aperto le strade alla libertà, al coraggio e alla democrazia

L'omicidio 99 anni fa: cosa successe?

Era il 10 giugno 1924 quando Matteotti fu rapito e assassinato da una squadra fascista su ordine di Benito Mussolini. Matteotti è nato a Fratta Polesine in provincia di Rovigo nel 1885 ed è stato segretario del Partito Socialista. E' ricordato come uno dei più iconici antifascisti denunciando gli atteggiamenti illegali di Mussolini e dei suoi seguaci, fino al giorno della sua morte si è opposto a Benito Mussolini per essere poi, il 10 giugno del 1924, rapito ed assassinato in un modo brutale. Il corpo di Matteotti fu ritrovato due mesi dopo, in un bosco nel comune di Riano.