I grandi mari portano grandi sorprese. Infatti ricordiamo ancora gli occhi sgranati e increduli dei concorrenti di un famoso reality televisivo dedicato alla cucina quando gli sono stati mostrati i percebes per la prima volta. Che cos'è, quanto costa il percebes al kg e come si utilizza in cucina sono le domande che si sono immediatamente susseguite sulla bocca degli aspiranti chef e, ovviamente, nella nostra mente.
Già il nome ci fa capire che questo costaceo non appartiene ai nostri mari e, ovviamente anche per questo, è piuttosto difficile se non inusuale, trovarlo nei menù dei nostri ristoranti. Il percebes è un crostaceo piuttosto bruttino da vedere, dall’aspetto tutt’altro che invitante (eppur si mangia! direbbe Galileo), che viene pescato tra il golfo del nord Africa e le coste spagnole. Parliamo quindi di coste atlantiche, mari freddi, ossigenati, profondi, del tutto diversi dal nostro amatissimo Mediterraneo. Si dice che in particolare sia la costa galiziana a offrire la migliore qualità di percebes. Resta il fatto che per avere il coraggio di affrontarlo dobbiamo sapere quanto costa il percebes al kg: solo dopo potremo decidere se è il caso di portarlo nella nostra cucina.
Allora: il mercato è chiaramente variabile e ha delle oscillazioni costanti che legate alla stagionalità e alla quantità di percebes immessa sul mercato. In ogni caso, nonostante le fluttuazioni il costo al kg del percebes si aggira attorno ai 180 euro. Se avete tempo, voglia e modo di andare direttamente in Spagna e avete una cucina a disposizione, contattando un pescatore locale scoprirete che il costo al kg del percebes cala notevolmente. Infatti acquistandolo direttamente dal pescatore potrete portarvi a casa questo crostaceo per una cifra variabile fra i 30 e i 40 euro al kg.
Pur non appartenendo alla nostra tradizione i percebes hanno un nome anche in italiano: vengono infatti contraddistinti con il nome di peduncolata. Questo significa che in passato comunque siamo venuti a contatto con questo particolare mollusco ma, evidentemente, il costo e la sua pericolosa pesca ci hanno indotto a lasciarlo nelle mani dei pescatori galiziani, almeno fino a quando i conduttori del famoso reality televisivo non l’hanno riportato in auge.
Andar per mare non è mai un’esperienza semplice. Alla pari della montagna anche la grande distesa azzurra ha le sue regole e, solitamente, non collimano con le speranze e le aspettative di noi poveri umani. La pesca di questi molluschi è particolarmente pericolosa e questa è una delle componenti che ci fa capire il perché dell’elevato costo al kg del percebes. Infatti il pescatore/raccoglitore ben protetto da una muta da sub per resistere alle fredde temperature delle acque oceaniche, si avventura sulle coste burrascose della Galizia e con la sua arrilhada (una spatola in cima ad un bastone), sfidando le onde battenti e la concreta possibilità di essere sbattuto sulle rocce, stacca i percebes dalle rocce.
Dopo aver scoperto quanto costa al kg il percebes, e come si pesca rischiando la vita, andiamo a scoprire come si mangia il crostaceo più costoso al mondo.
Poiché è un bene prezioso che ci offre il mare, la cosa più semplice è lasciarli semplici, senza costringerli dentro preparazioni particolari. Per cui il primo modo di mangiare i percebes è consumarli al naturale. Semplicemente immergiamoli in acqua bollente per un minuto, così sarà più facile rompere il carapace. Poi si estrae direttamente la polpa e la si può degustare con poco succo di limone, salsa ajoli oppure una vinagrette. In alternativa si può utilizzare un giro l’olio EVO leggero per assaporarne tutto il gusto di mare.
Sapendo quanto costa al kg il percebes non vorremmo certo mescolarlo a ingredienti meno nobili o arrischiare strani piatti. Per cui affidiamoci a chi ce l’ha fatto scoprire proponendo una ricetta semplice ma interessante. Ecco gli ingredienti:
Facciamo cuocere i percebes in forno vapore per 3 o 4 minuti. Nel frattempo prendiamo le verdure e dopo averle lavate e mondate togliamo i semi. Andiamo poi a tagliarle a cubetti e poi condiamo il tutto con olio e sale. Facciamo sbianchire il prezzemolo in acqua bollente per pochi istanti e poi immergiamolo in acqua e ghiaccio. Poi frulliamo il prezzemolo assieme a olio e acqua ghiacciata. Regoliamo di sale e poi filtriamo questa salsa. Facciamo anche saltare il pane a cubetti in una padella con poco olio e aglio in camicia. Intanto prendiamo i percebes ed eliminiamo l’estremità togliendo anche la buccia dal gambo.
Impiattiamo mettendo sul fondo la salsa al prezzemolo, poi sopra una piccola montagnola di pane, ai lati le verdure e infine sopra tutto i percebes.
E, se avete ancora voglia di crostacei, ma decisamente meno costosi, fatevi una pasta con il granchio blu oppure con un sempre ottimo astice.