Che cos'è la pubalgia e quali sono tutti gli esercizi che si possono fare per ridurre il dolore? Questi i sintomi da riconoscere per poter individuare il problema.
Sapete che cos'è la pubalgia in poche parole? Nota anche come sindrome del dolore inguinale, rappresenta una condizione medica caratterizzata da dolore e disagio nella regione pubica e inguinale. Comunemente associata a movimenti ripetitivi, come quelli eseguiti durante attività sportive che richiedono cambi di direzione repentini e movimenti laterali, la patologia può colpire sia atleti professionisti che amatoriali. Questa condizione può manifestarsi gradualmente nel corso del tempo a causa dello stress eccessivo sui muscoli addominali e pelvici, nonché a causa di uno squilibrio muscolare tra i gruppi muscolari coinvolti.
La diagnosi della pubalgia richiede una valutazione medica completa, che potrebbe includere esami fisici, test di imaging come radiografie e risonanze magnetiche, nonché la valutazione del medico sulle attività e gli sport praticati dal paziente. Il trattamento di solito coinvolge un approccio multifattoriale, che potrebbe comprendere terapie fisiche, come il riposo, il ghiaccio, la fisioterapia e gli esercizi di rafforzamento muscolare. In alcuni casi, potrebbe essere necessario ricorrere a interventi chirurgici per riparare eventuali strappi o lesioni gravi ai muscoli coinvolti. La gestione a lungo termine richiede una graduale ripresa dell'attività fisica, insieme a esercizi di stretching e rafforzamento muscolare mirati, al fine di prevenire recidive e promuovere una ripresa completa.
Uno dei sintomi chiave della pubalgia è rappresentato da un dolore persistente e localizzato nella regione addominale inferiore e nell'area inguinale. Questo dolore può variare in intensità da lieve a grave e può essere descritto come un dolore sordo, lancinante o bruciante, che si intensifica durante attività come la corsa, il calcio, il tennis e altre attività sportive che richiedono movimenti rapidi e ripetitivi.
I pazienti affetti possono sperimentare dolore e disagio durante l'esecuzione di movimenti che coinvolgono la flessione, l'estensione e la torsione della regione pelvica. Questo dolore può influenzare negativamente le prestazioni atletiche e può portare a una limitazione significativa della gamma di movimento e della funzionalità fisica.
La pubalgia può rendere dolorosa anche la deambulazione quotidiana, poiché i movimenti delle gambe e del bacino possono esacerbare il disagio nella regione addominale e inguinale. Il dolore durante la deambulazione può limitare le attività quotidiane e influire sulla qualità della vita del paziente, richiedendo un adeguato trattamento e un periodo di riposo adeguato per consentire la guarigione dei tessuti coinvolti.
I soggetti colpiti possono avvertire dolore e sensibilità anche durante attività come la tosse o gli starnuti. Queste azioni possono mettere sotto stress i muscoli addominali e pelvici, causando un aumento del dolore e del disagio nella regione interessata. Il dolore durante tali attività può influire sulla respirazione e sulle attività quotidiane, richiedendo un trattamento mirato per alleviare il disagio e favorire una guarigione efficace.
Gli esercizi di stretching addominale possono contribuire a migliorare la flessibilità dei muscoli addominali e pelvici, riducendo così la tensione e il dolore associato alla pubalgia. Un esercizio utile prevede la posizione supina, con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati a terra. Da questa posizione, il paziente può lentamente sollevare una gamba verso il petto, tenendo la posizione per 20-30 secondi, e quindi ripetere l'esercizio con l'altra gamba.
Ci sono anche movimenti mirati al rafforzamento degli addominali possono contribuire a migliorare la stabilità e la forza muscolare, riducendo così il rischio di lesioni e il dolore associato. Gli addominali possono essere rinforzati attraverso esercizi come il crunch addominale, il ponte pelvico e gli esercizi con la palla svizzera, che aiutano a migliorare la forza e la resistenza muscolare nella regione addominale e pelvica.
Gli esercizi per rafforzare gli adduttori, i muscoli della coscia interna, possono contribuire a migliorare la stabilità e la flessibilità della regione pelvica. Gli esercizi utili includono l'adduzione della gamba con elastici o pesi leggeri, l'affondo laterale e gli squat con una palla da fitness, che aiutano a migliorare la forza e la resistenza degli adduttori.
Il rafforzamento dei muscoli posteriori della coscia può contribuire a migliorare l'equilibrio muscolare nella regione pelvica e a ridurre la tensione e il dolore associati alla pubalgia. Gli esercizi utili includono il curl della gamba sul pavimento o con una palla da fitness, gli affondi inversi e l'estensione delle gambe sul pavimento, che aiutano a potenziare i muscoli posteriori della coscia e a migliorare la stabilità generale della regione pelvica.