Dopo tre giorni di silenzio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si esprime sul caso Salis. La premier ha detto, dopo il Consiglio Ue a Bruxelles, che alla 39enne saranno garantite condizioni umane e spera che venga dimostrata la sua innocenza nel processo che si terrà a Budapest. Nel suo intervento la presidente del Consiglio parla anche delle proteste degli agricoltori che infiammano l'Europa.
Sono stati giorni di trattative con il premier ungherese Orbàn per il caso che vede coinvolta Ilaria Salis, la 39enne detenuta in Ungheria e che qualche giorno fa è salita agli onori della cronaca per essere stata portata in tribunale in catene. Giorgia Meloni spiega che le condizioni di Salis saranno rispettate e che le immagini arrivate in Italia da Budapest hanno un impatto importante.
Una situazione, spiega Meloni, che si verifica anche in altri Paesi occidentali. La premier ha detto che si sta cercando di verificare il rispetto dei diritti per Salis:
La presidente del Consiglio spera che Ilaria Salis sia in grado di dimostrare la sua innocenza e la sua estraneità dall'aggressione avvenuta in Ungheria:
Meloni spiega che in Ungheria c'è l'autonomia dei giudici e i governi non entrano nei processi. La premier ha detto che sui migranti sono state chieste più risorse. Ora ci sono 10 miliardi in più e 8 serviranno a prevenire i flussi migratori.
Meloni è soddisfatta per l'accordo raggiunto sui soldi a Kiev. Per la premier una soluzione a 26 era un problema, un precedente pericoloso:
Nel frattempo il conflitto nell'est Europa prosegue, in un attacco i russi hanno colpito un ospedale nella regione di Kharkiv.
La premier ha spiegato che in Italia è stato fatto un lavoro importante per il settore agricolo. In altre nazioni europee, continua Meloni, gli agricoltori protestano perché non sono stati prorogati gli aiuti al gasolio: