Aumenta sempre di più il numero di trattori sulla Nomentana. Gli agricoltori si preparano ad entrare nella Capitale, a raccontare l'organizzazione della protesta di domani è l'esponente di 'Riscatto Agricolo' Elia Fornai.
Sono tanti i trattori parcheggiati nelle zone verdi fuori da Roma. Tutti hanno in comune una sola cosa: le bandiere italiane attaccate su di essi, simbolo di una protesta che non ha nessun colore politico e che domani invaderà le strade della Capitale. "Qui o si fa l'agricoltura o si muore" si legge su un cartellone affisso su un mezzo agricolo o "Una nazione senza agricoltura non va da nessuna parte". Non solo Roma, i contadini scioperano anche a Sanremo durante il festival della canzone italiana.
Elia Fornai, militante di 'Riscatto Agricolo', ha parlato dell'organizzazione della giornata di domani: il corteo partirà alle 10. Ci saranno sicuramente dieci trattori suddivisi con i colori della bandiera italiana e ci si aspetta una grande partecipazione da parte di cittadini e agricoltori. "E' necessario che la manifestazione sia civile, vogliamo essere convocati dal ministro: esorto tutti al rispetto delle regole" dice Fornai "i rivoltosi saranno segnalati alle autorità, questa è una battaglia importante: vogliamo tornare a lavorare".