Un ragazzo di 28 anni, di origini tunisine, è stato oggi 12 febbraio sottoposto a misure cautelari da parte delle autorità giudiziarie a L'Aquila.
E' stato riconosciuto come l'autore delle molestie di cui fu vittima una 12enne lo scorso dicembre mentre si trovava su una pista di pattinaggio.
Il Gip de L'Aquila ha condannato oggi 12 febbraio un 28enne di origini tunisine all'obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria. Dopo le indagini della Squadra mobile de L’Aquila, il ragazzo è stato rintracciato e dovrà rispondere delle molestie a danno di una bambina di 12 anni.
I fatti sono avvenuti lo scorso 16 dicembre nei pressi della pista di pattinaggio che si trova nel parco del Castello cinquecentesco a L’Aquila. La 12enne stava pattinando e, in un momento di pausa ai margini della pista, il 28enne le si è avvicinato prendendola per le spalle.
Dopo averle rivolto alcuni pesanti apprezzamenti, il ragazzo le aveva dato una pacca sul sedere. La bambina, nonostante il comprensibile turbamento, aveva denunciato ai genitori e poi alle autorità che un "ragazzo più grande" aveva assunto strani comportamenti nei suoi confronti.