Mangiare avocado potrebbe essere più che una semplice delizia per il palato: secondo una recente ricerca, potrebbe anche aiutare a ridurre il rischio di diabete nelle donne.
Gli studi mostrano che l'avocado, grazie al suo alto contenuto di grassi sani e nutrienti essenziali, può influire positivamente sulla regolazione della glicemia e sull'insulino-resistenza. Inoltre, la presenza di fibre nell'avocado può contribuire a un miglior controllo del glucosio nel sangue.
Questi risultati incoraggiano le donne a includere questo frutto nella loro alimentazione. Scendiamo nei dettagli.
L'avocado sta diventando l'alimento preferito di molti, grazie alla sua consistenza vellutata e ai benefici dimostrati per il cuore. Ora, una recente ricerca suggerisce che l'avocado potrebbe anche aiutare a ridurre il rischio di diabete, principalmente nelle donne.
Uno studio pubblicato sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics ha esplorato la relazione tra il consumo di avocado e il rischio di diabete negli adulti. Lo studio ha analizzato i dati di oltre 28.000 persone provenienti da un'indagine nazionale messicana sulla salute e la nutrizione.
I risultati hanno evidenziato che le donne che mangiano regolarmente avocado presentano un rischio più basso di sviluppare il diabete rispetto a coloro che non lo consumano. Nello specifico, le donne che mangiavano una quantità compresa tra 30 e 38 grammi di avocado al giorno mostravano una probabilità significativamente ridotta di diabete, anche dopo aver considerato vari fattori come età, livello di istruzione, peso corporeo e attività fisica.
Tuttavia, mentre lo studio ha dimostrato un beneficio tangibile per le donne che mangiano avocado, non è stata trovata alcuna associazione significativa tra il consumo di avocado e il diabete negli uomini.
Secondo la dietista e dottoressa in sanità pubblica Wendy Bazilian, non coinvolta nello studio, le nuove scoperte sul ruolo dell'avocado nella riduzione del rischio di diabete hanno importanti implicazioni per le persone studiate.
"Dato ciò che sappiamo sul profilo nutrizionale dell'avocado - che contiene grassi insaturi salutari, è una fonte ricca di fibre e offre una vasta gamma di vitamine, minerali e fitonutrienti - non sono sorpresa che il consumo di avocado possa essere associato a un rischio ridotto di diabete", ha spiegato.
Bazilian ha individuato tre meccanismi principali che rendono l'avocado utile per ridurre il rischio di diabete:
Un vantaggio ulteriore dei grassi insaturi e della fibra è il loro contributo alla salute del cuore. "Il diabete e le malattie cardiache hanno molti fattori di rischio in comune", ha spiegato Bazilian. "Gli avocado, grazie al loro profilo nutrizionale, possono aiutare a mantenere livelli sani di colesterolo LDL, un elemento chiave per ridurre il rischio di malattie cardiache."
Bazilian ha anche sottolineato che ciò che fa bene al cuore contribuisce a ridurre il rischio di diabete, mantenendo sotto controllo la glicemia e il metabolismo.
Infine, è interessante notare che gli avocado, a differenza della maggior parte della frutta, non contengono zuccheri naturali e non influiscono sulla risposta glicemica.
Con tutti questi benefici, l'avocado può essere un'ottima aggiunta a una dieta equilibrata e salutare, soprattutto per coloro che cercano di ridurre il rischio di diabete.
Lo studio ha mostrato che il consumo di avocado sembra ridurre il rischio di diabete nelle donne, ma non ha riscontrato risultati significativi negli uomini. Perché questa differenza?
Secondo la dottoressa sanità pubblica Wendy Bazilian, la spiegazione potrebbe essere legata ai diversi stili di vita tra uomini e donne. Ad esempio, nello studio, la percentuale di fumatori tra gli uomini era più alta (~38%) rispetto alle donne (~12%), e il fumo è noto per aumentare il rischio di diabete.
Kristen White, nutrizionista dietista registrata, ha aggiunto che altri fattori, come le differenze ormonali tra uomini e donne, potrebbero influenzare il modo in cui il consumo di avocado impatta la salute metabolica.
Bazilian ha ricordato che i risultati della ricerca nutrizionale possono talvolta essere difficili da spiegare completamente. È essenziale continuare a condurre studi e considerare le prove complessive su un argomento, valutando cosa mostrano gli altri studi.