Non sarà facile per molte famiglie festeggiare un Natale sereno, poiché si trovano a fare i conti con una situazione economica complicata. Sarà difficile assorbire l’impatto della chiusura di diverse realtà industriali senza un sostegno concreto da parte del Governo. Non a caso, è stata prevista l’erogazione di buoni spesa di Natale 2024 distribuiti dai Comuni: un aiuto concreto per affrontare le spese di prima necessità durante le festività.
Tra le iniziative più conosciute c’è la Carta "Dedicata a te", una misura nazionale che fornisce un contributo economico destinato all’acquisto di generi alimentari, carburante e abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico. A questa misura si affiancano altre iniziative promosse dai Comuni.
Per approfondire come il Comune di Pescara stia aiutando le famiglie con i buoni spesa natalizi, guarda il video sottostante. In questo servizio di LAQTV, vengono mostrati i dettagli dell'iniziativa che sostiene 1.250 famiglie, offrendo un aiuto concreto durante il periodo natalizio.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
Se la Carta "Dedicata a te" è già nota e utilizzata da molte famiglie per contrastare il disagio economico, i buoni spesa distribuiti dai Comuni rappresentano un'iniziativa complementare molto importante, soprattutto considerando il periodo festivo.
Oggi, molte Amministrazioni comunali hanno disposto aiuti mensili da distribuire alle famiglie bisognose.
Altri Comuni, invece, hanno adottato iniziative specifiche per le festività. Va sottolineato che i criteri di assegnazione e le modalità di utilizzo possono variare; pertanto, è consigliabile richiedere maggiori dettagli sui requisiti, sulle modalità e sulle scadenze previste dalle delibere locali.
In molti casi, i Comuni offrono buoni utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari, mentre la Carta "Dedicata a te" consente un uso più ampio del contributo da 500 euro, includendo carburante e abbonamenti per il trasporto pubblico.
La Carta "Dedicata a te" è assegnata alle famiglie con un reddito ISEE fino a 15.000 euro e almeno un minore a carico.
Tuttavia, i Comuni hanno predisposto ulteriori aiuti. Come ogni anno, sono stati pubblicati bandi locali per i buoni spesa.
Non sorprende che alcune famiglie abbiano già ricevuto il voucher o il buono del proprio Comune per dicembre, mentre in altre località l’emissione delle delibere è partita in ritardo. Per questo motivo, alcuni bandi sono ancora aperti e accessibili ai cittadini che rispondono ai requisiti.
Gli aiuti comunali, distribuiti con criteri rigidi, sono rivolti alle famiglie con un reddito certificato ISEE entro una determinata soglia (di solito tra 8.000 e 15.000 euro).
Ulteriori fattori, come il numero di componenti del nucleo familiare o la presenza di altri sussidi, possono influenzare l’assegnazione.
Il Comune di Benevento ha pubblicato un bando per la distribuzione dei buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà economica.
Le domande possono essere presentate online fino al 12 dicembre 2024. Tra i requisiti per accedere al beneficio, viene richiesta documentazione come estratti conto bancari e prepagati di tutti i membri del nucleo familiare.
I buoni sono utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari nei negozi aderenti all’iniziativa, con l’obiettivo di garantire a tutti un Natale dignitoso.
L’Amministrazione ha dimostrato la volontà di contrastare la povertà temporanea, offrendo ai cittadini l’opportunità di procurarsi beni essenziali durante le festività.
Anche il Comune di Pescara ha lanciato il proprio bando, con scadenza fissata al 14 dicembre 2024.
I requisiti per partecipare includono la residenza nel Comune, un ISEE non superiore a 8.000 euro e l’assenza di altri sussidi, come la Carta "Dedicata a te" del valore di 500 euro.
Non tutte le Amministrazioni consentono la cumulabilità tra la social card da 500 euro e i buoni spesa comunali. Per questo motivo, si consiglia di verificare attentamente i requisiti e le condizioni di accesso al beneficio.
La domanda per i buoni spesa dovrà essere presentata esclusivamente online tramite SPID. I buoni saranno distribuiti ai beneficiari tra Natale e l’Epifania.
Si prospetta un aumento delle situazioni di povertà nei prossimi mesi. Pertanto, ogni Comune è impegnato a promuovere l’inclusione sociale e lavorativa, anche attraverso l’assegnazione di buoni spesa di Natale. Per questo motivo, è importante verificare i requisiti previsti dalle delibere municipali.
In generale, le domande di ammissione ai buoni spesa richiedono:
Infine, si ricorda che gli avvisi per i buoni spesa di Natale 2024 sono pubblicati sui siti ufficiali dei Comuni. Per questo motivo, si consiglia di consultare i bandi pubblicati dalle amministrazioni locali.