L'attentato a Magdeburgo accende gli animi anche dei politici italiani. Dietro le parole e i discorsi di incoraggiamento e di vicinanza alle persone rimaste coinvolte dall'attacco c'è anche la possibilità di ricordare al proprio elettorato le proprie idee e i propri messaggi politici.
Il bilancio delle vittime è salito a 5, mentre i feriti gravi sarebbero al momento 41 (fra cui un bambino di 9 anni). Tanto basta per il leader leghista e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ricordare che fra i tanti immigrati irregolari che l'Europa si trova ad accogliere ci siano anche persone che compiono atti ingiustificabili e che si nascondono dietro le richieste d'asilo politico.
Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni di AVS sono però convinti che Salvini ancora una volta abbia strumentalizzato questa vicenda per un proprio tornaconto: "Serve tolleranza zero, ma diretta contro i partiti neo-nazisti come l'Afd".
Se le motivazioni dell'attentatore sono ancora al vaglio degli inquirenti tedeschi, che sono cauti nel fornire informazioni al riguardo, arrivano i messaggi di vicinanza da parte del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella: "La notizia del proditorio attentato contro il mercato di Natale a Magdeburgo suscita negli italiani orrore e unanime condanna".
Fra solidarietà e calco politico: i partiti politici scelgono con attenzione i messaggi da dare ai propri elettori (e non solo) dopo l'attentato che ha colpito la città tedesca di Magdeburgo, costato la vita a 5 persone con oltre 200 feriti.
Un bilancio che è ancora in corso di aggiornamento, considerato che fra i feriti sono in molti ad essere in gravi condizioni, così come sono ancora in svolgimento le indagini a carico di Taleb A., medico cinquantenne originario dell’Arabia Saudita e residente in Germania dal 2006 che ha guidato un auto contro le persone presenti la serata di venerdì 20 dicembre 2024 in un mercatino natalizio a Magdeburgo.
The religion of peace and love strikes again in Germany. https://t.co/CVA8EW1uOx pic.twitter.com/3FbLGmaoDU
— RadioGenoa (@RadioGenoa) December 20, 2024
Dati questi elementi di contesto, la polemica politica in Italia si fa forte specie dopo le dichiarazioni di Matteo Salvini. Estremamente soddisfatto dopo la sentenza sul caso Open Arms, il ministro delle Infrastrutture ha ancora una volta colto la palla al balzo per ricordare come l'immigrazione irregolare (specie di matrice islamista) causi così gravi lutti agli stati europei:
Un auspicio che sembra sia stato subito colto dall'attuale ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che ha convocato ieri 21 dicembre i responsabili delle forze di polizia. Oggetto dell'incontro l'analisi dell'attuale situazione italiana ed internazionale, che si intrecciano in modo stretto non soltanto in questo periodo ma anche nel prossimo futuro.
Se le festività natalizie chiamano su territorio italiano persone provenienti da tutto il mondo, il prossimo Giubileo porterà a Roma un numero se possibile ancora maggiore di pellegrini e turisti: sarà necessario vigilare in modo da evitare situazioni di pericolo.
Chi non si trova d'accordo con la ricostruzione e le parole di Salvini è Nicola Fratoianni, uno dei due portavoce di AVS. Il leader leghista è accusato di becera propaganda fatta sulle spalle di un popolo, quello tedesco, ancora scosso dall'attentato.
L'idea di aumentare la sicurezza e di mostrare i muscoli sembra cozzare con il fatto che Taleb A. fosse addirittura un simpatizzante del partito di estrema destra tedesco Afd:
L'indignazione verso Gasparri nasce invece dall'idea dell'esponente di Forza Italia di aumentare le spese per la sicurezza in tutti i paesi europei, scorporandole dal rapporto deficit-Pil nelle regole europee.
Nell'incontro del Viminale sarebbe emersa la necessità, come accennato, di una maggiore attenzione verso quei "lupi solitari" che si autoradicalizzano fruendo di messaggi provocatori e violenti tramite piattaforme social su smartphone e computer; sarà necessaria altresì un'attenzione ancora maggiore verso tutti i luoghi di aggregazione che possono contenere in sé anche un valore religioso o importante per la cultura italiana.
Il riferimento è qui alle funzioni religiose organizzate a ridosso delle festività natalizie, ma anche del prossimo Giubileo.