Un nuovo passo avanti per l’uscita a 63 anni e 5 mesi: la pensione anticipata Ape Sociale è stata rinnovata senza modifiche per il 2025.
Tra poco più di tre mesi si aprirà la prima finestra utile per presentare la domanda di accesso all’anticipo pensionistico garantito dallo Stato italiano.
Per avere una visione completa su come funziona l'Ape Sociale nel 2025, dai un'occhiata al video "Ape Sociale anche nel 2025: requisiti e domanda", pubblicato da Informazione Fiscale, dove vengono spiegati nel dettaglio tutti i passaggi per accedere a questo beneficio.
Con l’approvazione della legge di Bilancio 2025, sono state confermate diverse misure, inclusa l’Ape Sociale.
È stata introdotta anche una nuova opzione per l’uscita anticipata a 64 anni, attraverso il cumulo della previdenza obbligatoria con i fondi complementari.
Nel 2025, chi vuole accedere all'anticipo pensionistico Ape Sociale ha a disposizione diverse finestre utili per presentare la domanda.
La prima scadenza importante è il 31 marzo, seguita da altre finestre utili.
Uno degli aspetti fondamentali per l’uscita anticipata a 63 anni e 5 mesi riguarda non solo la scadenza della misura prorogata al 31 dicembre 2025, ma anche la presentazione della richiesta di accesso al beneficio, che deve essere agganciata a specifiche finestre utili.
Oggi molti lavoratori possono già verificare la presenza dei requisiti per accedere al trattamento.
Si tratta di requisiti normativi introdotti con la Legge n. 232/2016 (art. 1, co. 179 e ss.), nella quale sono state fornite le prime indicazioni relative alle categorie di lavoratori che possono accedere all’anticipo pensionistico.
Pertanto, per ricevere l’assegno Ape Sociale è indispensabile attenersi al protocollo generale che prevede requisiti e condizioni specifiche di accesso al trattamento economico.
In questo articolo analizzeremo i requisiti principali per accedere all'Ape Sociale, i vantaggi di questa misura e alcuni consigli pratici circa la scadenza del 31 marzo 2025 (prima finestra utile dell'anno).
In primo luogo, la normativa fornisce una definizione precisa delle categorie di lavoratori che possono presentare la domanda per l’accesso all’anticipo pensionistico Ape Sociale.
Per poter accedere alla pensione anticipata, i requisiti principali da soddisfare entro il 31 dicembre 2025 sono:
Per maggiori dettagli sui requisiti particolari, come la cessazione di un rapporto di lavoro subordinato e l'assenza di una nuova occupazione stabile, si rimanda alla pagina dedicata dell’INPS.
L'anticipo pensionistico Ape Sociale potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per anticipare l’uscita dal lavoro senza dover attendere necessariamente i 67 anni di età per la pensione di vecchiaia o laddove non si soddisfano i requisiti per altri trattamenti ordinari. Tuttavia, l’importo dell’assegno è limitato fino a un massimo di 1.500 euro mensili per 12 mensilità.
Di seguito, una panoramica dei principali aspetti positivi e negativi, per aiutarti a comprendere meglio le opportunità e le limitazioni di questo strumento:
Aspetto | Vantaggi | Svantaggi |
Anticipo pensionistico | L'APE Sociale permette di uscire dal lavoro prima dei 67 anni senza dover attendere la pensione di vecchiaia. | Non si accumulano contributi pensionistici aggiuntivi durante il periodo di erogazione dell’indennità. |
Sostegno economico | L'assegno mensile è completamente a carico dello Stato italiano e non incide sull’importo finale della pensione. | L’erogazione dell’indennità termina con il decesso del beneficiario e non è trasferibile ai familiari. |
Supporto per lavoratori in difficoltà economica | Offre un'opportunità a chi ha carriere frammentarie o si trova in difficoltà economiche. | I beneficiari non possono ricevere anche gli Assegni per il Nucleo Familiare (ANF). |
Flessibilità per le lavoratrici madri | Le madri con figli possono avere uno sconto contributivo fino a due anni. | L'APE Sociale non è compatibile con l'assegno di disoccupazione (ASDI) o l'indennizzo per cessazione di attività commerciale. |
Compatibilità con il lavoro autonomo occasionale | È compatibile con attività di lavoro autonomo occasionale, purché il reddito annuo non superi i 5.000 euro lordi. | L'APE Sociale è limitata a un massimo di 1.500 euro mensili per chi ha una pensione inferiore a tale cifra. |
La prima finestra utile per presentare la domanda è il 31 marzo 2025. In questa data, tutti coloro che rientrano nei requisiti possono presentare la domanda preliminare per la verifica del diritto alla pensione.
Le altre finestre utili dell’anno sono:
Le domande devono essere presentate attraverso il portale dell'INPS o con l'assistenza di un patronato. Dopo l’accoglimento della prima istanza, sarà possibile presentare la vera domanda di accesso all’anticipo pensionistico Ape Sociale.