Grande soddisfazione per Stefano Pizzato, l'atleta dell'Università Niccolò Cusano di Roma, che nelle Universiadi invernali 2025 di Bardonecchia ha vinto la medaglia d'argento nella categoria della Sci Alpino Slalom speciale. Una rimonta incredibile per Pizzato, che è riuscito a recuperare il distacco iniziale, e conquistare una bellissima medaglia d'argento con il tempo complessivo di 1:20:43.
Si arricchisce ancora di più il medagliere azzurro alle Universiadi invernali 2025 a Bardonecchia. Stefano Pizzato conquista la medaglia d'argento nella specialità Sci Alpino Slalom speciale. Il 21enne padovano, atleta di Coppa del mondo e studente dell'Università Niccolò Cusano, era attualmente nono dopo la prima manche compiendo una vera e propria rimonta fino a conquistare la medaglia d'argento.
Nonostante il distacco iniziale, Stefano è riuscito a riprendersi e a conquistare un bellissimo argento al termine della seconda manche. Lo studente-atleta chiude la gara slalom speciale con il tempo complessivo di 1:20:43. La medaglia è arrivata nel pomeriggio della penultima giornata delle Universiadi, il 22 gennaio, sulle nevi della pista 1 del Colomion. Una penultima giornata che ha portato all'Italia quattro medaglie, oltre a quella di Pizzato sono arrivati anche due bronzi e due ori.
Pizzato si è posizionato alle spalle del primo, per 11 centesimi dal primo, dal giapponese Takayuki Koyama che ha vinto l'oro. Il padovano portacolori dell'università di Roma e atleta 21enne di Coppa del mondo ha invece avuto la meglio su Paul Silvestre, arrivato terzo e quindi vincendo la medaglia di bronzo, distante 15 centesimi dall'azzurro. L'atleta Padova ha spezzato l'incantesimo che vedeva le medaglie conquistate in questa edizione delle Universiadi solo dalle atlete studentesse azzurre.
La spedizione italiana alle Universiadi invernali 2025 di Bardonecchia, in Provincia di Torino, si può ritenere più che soddisfacente per la nostra nazionale che ha già superato il numero di dieci medaglie che erano state conquistate nell'ultima edizione due anni fa a Salt Lake City negli Stati Uniti.
Non solo Stefano Pizzato è iscritto al corso di Laurea di Economia aziendale, l'Università Niccolò Cusano di Roma ha presentato anche una seconda atleta: Giulia Valleriani, iscritta al corso di Laurea di Giurisprudenza.
I Giochi mondiali universitari invernali o meglio conosciuti come Universiadi invernali sono una manifestazione multisportiva a cadenza biennale e sempre negli anni dispari, è un'evento in cui gareggiano esclusivamente atleti studenti iscritti alle università. Giunta alla 31esima edizione, sono organizzate dalla Federazione Internazionale Sport Universitari.
La prima edizione risale al 1960 e si sarebbe dovuta tenere a Roma, sede dei Giochi olimpici estivi dello stesso anno, ma fu poi spostata a Torino l'anno precedente a causa degli impianti non completi. L'Italia è la Nazione che ha organizzato più edizioni delle Universiadi invernali, ben dodici con Torino che ne ha ospitate ben quattro.
Secondo le regole stabilite dalla FISU (Federazione internazionale sport universitari) nell'ottobre del 2008, i Giochi mondiali universitari estivi comprendono di 15 competizioni. Per quanto riguarda il numero presenze spetta all'edizione di Bangkok 2007 con 9006 partecipanti. Il record di partecipazioni di nazionalità spetta all'edizione del 2013 in Trentino, con 55 Paesi.
L'edizione 2025 di Bardonecchia, Torino, Sestriere e Preagelato è stato organizzato dalla Federazione Italiana dello sport Universitario con la collaborazione tecnica delle Federazioni FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio), FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) e FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento).
Bardonecchia ha ospitato l'edizione 2025 dal 13 al 23 gennaio, l'Italia ha partecipato con 89 studenti-atleti provenienti da 30 università italiane e straniere, che si sono sfidati in 12 discipline sportive. La Regione Piemonte ha creduto molto in questa edizione delle Universiadi, stanziando 2,5 milioni di euro che, oltre a essere importanti per la manifestazione, saranno un importante volano per l'attuale e il futuro del turismo invernale della zona.