Jude Law in una spy story disturbante su Prime Video; recensione su The Order
"The Order" è una spy story diretta da Justin Kurzel, disponibile su Prime Video, con protagonista Jude Law nei panni di un agente dell'FBI impegnato a smantellare un gruppo terroristico suprematista bianco negli anni '80.
Basato su eventi reali, il film è intenso, incalzante e ricco di suspense. Leggi la nostra recensione e perché non dovresti perderlo.
Recensione su The Order, una spy story disturbante con Jude Law su Prime Video
The Order, del regista australiano Justin Kurzel, affronta il terrorismo neonazista in un nuovo potente e imperdibile film.
Basato su un libro di saggistica del 1989 intitolato The Silent Brotherhood di Kevin Flynn e Gary Gerhardt, che racconta la storia del suprematista bianco Bob Matthews, questo film è ispirato a fatti realmente accaduti.
The Order segna il ritorno in grande stile di uno dei più importanti registi australiani, Kurzel appunto, che mostra una spiccata sensibilità nel raccontare queste storie, in un esplosivo gioco del gatto e del topo tra un trasandato agente dell'FBI e un terrorista neonazista ambientato negli anni '80.
Il classico scontro tra poliziotti e criminali viene reinterpretato in chiave contemporanea con un’acuta riflessione sul nazionalismo bianco.
Il film si basa proprio sulla rinascita di ideologie estremiste nel contesto di un’epoca segnata dal risentimento economico, una tematica che risuona, purtroppo, molto attuale.
Bob Matthews, leader dell’Ordine e interpretato con intensità da Nicholas Hoult. Il suo personaggio sfrutta abilmente le reali disuguaglianze economiche e sociali per alimentare e giustificare la sua retorica estremista, riuscendo persino a reclutare un giovane messicano-americano disilluso, convinto che il governo favorisca altre minoranze a scapito dei cittadini laboriosi.
Jude Law, nei panni dell’agente dell’FBI Terry Husk, si muove in un mondo in cui il confine tra giusto e sbagliato è labile. La sua interpretazione trasmette il peso morale di un uomo che cerca di smantellare una rete di estremismo senza diventare egli stesso un prodotto della violenza che combatte.
La regia di Justin Kurzel, supportata dalla straordinaria fotografia di Adam Arkapaw, immerge lo spettatore in un’America rurale sospesa tra mitologia e realtà.
Il paesaggio, con le sue foreste avvolte nella nebbia e i laghi che riflettono cieli minacciosi, diventa una metafora visiva della narrazione, evocando l’illusione di una purezza perduta che il movimento suprematista cerca di ristabilire con metodi brutali.
Quando la violenza esplode, lo fa con una crudezza spietata. I proiettili non si limitano a colpire, ma lacerano tessuti, spezzano legno, sollevano polvere. Ogni scontro a fuoco è studiato con precisione, come dimostrano sequenze inquadrate attraverso il finestrino di un’auto o le riprese dall’alto di esecuzioni fredde e sistematiche.
Il film, più che raccontare una semplice lotta tra poliziotti e criminali, diventa un’esplorazione delle tensioni sociali e politiche che attraversano l’America contemporanea.
Non offre risposte semplici, ma ci fa comprendere come spesso le ideologie radicali e fondamentaliste prosperano sulle crepe di un sistema già compromesso.
È il genere di film martellante e senza fronzoli che piace al pubblico,
Di cosa parla The Order
Jude Law è perfetto nei panni del "padre divorziato" nei panni di Terry Husk, un agente dell'FBI con folti baffi che si trasferisce nell'Idaho in cerca di un po' di pace interiore.
Essendo il tipo di poliziotto che nel tempo libero va a caccia di cervi, non gli ci vuole molto per fiutare l'imminente guerra razziale che si sta scatenando nel Nord-Ovest, come segnalato anche dai numerosi volantini della Nazione Ariana affissi in città.
Mentre la vecchia guardia decide di lavorare in modo più discreto, una schiera più giovane e agguerrita di seguaci neonazisti decide di diventare indipendente e di intraprendere un'altra strada, quella della violenza.
La nuova organizzazione, che si fa chiamare The Order, ha iniziato a colpire le banche locali con una serie di rapine a mano armata, accumulando milioni di dollari prima che Husk riesca a mettersi sulle loro tracce. Ma la violenza a cui dovrà assistere l'agente è solo agli inizi.
Se ami i film d'azione disturbanti non puoi assolutamente perderti The Order, al primo posto tra i film più visti su Prime Video.
Guarda il trailer in italiano, grazie al canale MovieDigger:
Considerazioni finali
"The Order" è un film che non lascia indifferenti. La potente interpretazione di Jude Law e la regia acuta di Justin Kurzel creano un thriller disturbante che affronta temi di estremismo e tensioni sociali con una profondità rara.
La trama, basata su eventi reali, riesce a mantenere alta la tensione dall'inizio alla fine, offrendo uno sguardo crudo e realistico sul terrorismo interno negli Stati Uniti degli anni '80.
La cinematografia evocativa di Adam Arkapaw aggiunge ulteriore intensità al film, rendendolo un'esperienza visivamente e emotivamente coinvolgente. In definitiva, "The Order" è un film imperdibile per gli amanti del genere, che apprezzeranno sia l'azione incalzante che le riflessioni socio-politiche. Consigliato a chi cerca un thriller ben fatto e provocatorio.