Allo Stadium, il 16 febbraio, va in scena il Derby d'Italia, la partita per eccellenza, quella che da oltre trent'anni, soprattutto nel periodo post-Calciopoli, accende i dibattiti tra le tifoserie e cattura l'attenzione di milioni di appassionati di calcio.
Juventus-Inter, il confronto più atteso di ogni stagione, anche quest'anno potrebbe rivelarsi decisivo sia nella corsa scudetto che nella lotta per un posto in Champions League.
Ne sono perfettamente consapevoli i due allenatori, Thiago Motta e Simone Inzaghi, che in questi giorni stanno studiando le migliori strategie per superarsi a vicenda. Quali saranno, dunque, le chiavi tattiche di questa sfida?
Thiago Motta, modulo preferito 4-3-2-1
Il tecnico italo-brasiliano pone grande attenzione al possesso palla e alla costruzione del gioco dal basso, privilegiando fraseggi rapidi e inserimenti costanti dei suoi "finti" trequartisti. Il suo attaccante ideale deve essere in grado di muoversi su tutto il fronte offensivo, offrendo sempre nuove soluzioni.
Simone Inzaghi, modulo preferito 5-3-2
Il tecnico dell'Inter preferisce sfruttare le doti tecniche della sua squadra per sviluppare il gioco in ampiezza.
Le qualità balistiche dei suoi esterni, la dinamicità dei centrocampisti e la micidiale concretezza degli attaccanti delineano un'identità di squadra che, ad oggi, si dimostra superiore a tutte le contendenti.
In vista del big match di Torino, Thiago Motta potrebbe puntare su un centrocampo più fisico e dinamico per contrastare le qualità dell’Inter. Simone Inzaghi, invece, potrebbe adottare un pressing alto per mettere in difficoltà la costruzione del gioco della Juve.
Tuttavia, la partita potrebbe decidersi anche dalla panchina, con i due tecnici che potrebbero iniziare con schieramenti più conservativi per poi inserire i giocatori chiave nel corso della sfida.
Se ci limitiamo a guardare la classifica, sembra naturale affermare che l'Inter stia meglio della Juventus, evidenziando la differente dimensione delle due squadre. Tuttavia, il percorso delle ultime settimane suggerisce che il loro stato di forma sia praticamente equivalente.
Entrambe arrivano da vittorie solide e convincenti nell'ultimo turno di Serie A: la Juventus ha dimostrato a Como di sfruttare al meglio le occasioni da gol, mentre l'Inter ha impressionato per intensità e costruzione di gioco. Le due squadre hanno conquistato anche gli stessi punti nelle ultime cinque gare.
Juventus:
Inter: