15 Mar, 2025 - 14:51

Certificazione Unica per i lavoratori autonomi, cambia tutto: nuova scadenza in arrivo

Certificazione Unica per i lavoratori autonomi, cambia tutto: nuova scadenza in arrivo

Tra i correttivi alla riforma fiscale approvati dal Consiglio dei Ministri, il 13 marzo 2025, appare una nuova scadenza della Certificazione Unica dei lavoratori autonomi.

Con l’avvento della dichiarazione precompilata per le Partite Iva, è stata modificata anche la scadenza delle CU. Si prospetta un aggiornamento del calendario fiscale per la precompilata, con il posticipo della Certificazione Unica di un mese.

In questo articolo, vedremo quando entrerà in vigore il nuovo calendario fiscale e cosa cambia con la nuova data.

Quando deve essere presentata la Certificazione Unica per i lavoratori autonomi

Il documento che apre la stagione dichiarativa di ciascun anno è la Certificazione Unica (CU). Si tratta di un documento fiscale attestante e certificante i redditi percepiti dai contribuenti durante il precedente anno fiscale.

La Certificazione Unica 2025 prevede tre scadenze:

  • 17 marzo 2025: trasmissione CU di lavoratori dipendenti e pensionati;
  • 31 marzo 2025: trasmissione CU di lavoratori autonomi;
  • 31 ottobre 2025: trasmissione CU contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili tramite la dichiarazione precompilata.

Nel 2024, i dati delle CU relative ai redditi da lavoro autonomo professionale sono stati utilizzati esclusivamente in via sperimentale. Pertanto, per l’anno d’imposta 2023, le CU contenenti redditi da dichiarare esclusivamente con il Modello Redditi Persone Fisiche 2024 dovevano essere inviate entro il 31 ottobre 2024.

A partire dal 2025, le informazioni contenute nelle Certificazioni Uniche relative ai redditi dichiarabili con il Modello Redditi Persone Fisiche verranno utilizzate per elaborare la dichiarazione dei redditi precompilata.

Proprio per questo motivo, nel 2025, l’invio del documento per i lavoratori autonomi è stato anticipato al 31 marzo 2025. Tuttavia, dal prossimo anno si attende un nuovo rinvio dei termini.

Quando entra in vigore la nuova scadenza della CU autonomi?

Il 13 marzo 2025, il Consiglio dei Ministri ha adottato diversi provvedimenti, tra cui il rinvio del termine di adesione al concordato preventivo biennale e la scadenza della Certificazione Unica per i lavoratori autonomi.

Non cambia nulla per il calendario 2025. La scadenza della Certificazione Unica per i lavoratori autonomi slitta al 30 aprile 2026.

La revisione della riforma fiscale coinvolge anche le CU e, come già detto, gli adempimenti relativi alla comunicazione dei dati dei lavoratori autonomi titolari di Partita Iva.

L’introduzione del Modello Redditi PF precompilato per le Partite Iva ha anticipato i tempi di presentazione della CU. Infatti, per il 2025 l’invio deve essere effettuato entro il 31 marzo. Restano escluse solo le certificazioni contenenti i redditi esenti e non dichiarabili con la precompilata; pertanto, la presentazione resta fissata al 31 ottobre 2025.

Quali sono gli impatti della nuova scadenza sulla precompilata

Il rinvio di un mese delle Certificazioni Uniche per i lavoratori autonomi ha un impatto diretto sulla predisposizione della dichiarazione precompilata.

L’anticipo era stato disposto per permettere all’Agenzia delle Entrate di avere a disposizione i dati per predisporre la precompilata, disponibile ai contribuenti dal 30 aprile.

Rinviare la scadenza di un mese comporterà un inevitabile slittamento dell’avvio della stagione dichiarativa per i lavoratori autonomi titolari di Partita Iva. Si passerà al 20 maggio 2026 (senza considerare ulteriori eventuali slittamenti), con una ventina di giorni di ritardo rispetto al Modello 730, la cui scadenza dovrebbe rimanere fissata al 30 aprile.

È bene che sostituti d’imposta e intermediari si preparino a dover affrontare giorni di fuoco, considerando il carico di lavoro spostato in avanti; senza considerare il fatto che il disallineamento della stagione dichiarativa comporterà molta confusione.

La soluzione migliore, per evitare problematiche di questo tipo, sarebbe quella di stabilire un’unica scadenza per la Certificazione Unica, sia per i lavoratori dipendenti che per le Partite Iva.

Per riassumere

Il 13 marzo 2025, il Consiglio dei Ministri ha approvato modifiche alla riforma fiscale, tra cui un cambiamento nella scadenza per la presentazione della Certificazione Unica (CU) per i lavoratori autonomi.

A causa dell'introduzione del Modello Redditi PF precompilato, la scadenza per i lavoratori autonomi è stata anticipata al 31 marzo 2025. Nel 2025, la CU per i redditi esenti o non dichiarabili con la precompilata dovrà essere presentata entro il 31 ottobre.

La nuova scadenza, che si estende fino al 30 aprile 2026, avrà impatti sulla dichiarazione precompilata e sul calendario fiscale. Si prevede uno slittamento della stagione dichiarativa per i lavoratori autonomi. Alcuni suggeriscono di unificare le scadenze per tutti i lavoratori.

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Sara Bellanza
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