Roberto Benigni è uno degli artisti italiani più amati e rispettati a livello internazionale. Con una carriera che copre oltre cinque decenni, Benigni ha conquistato il pubblico con la sua esuberanza e il suo talento come attore, regista e sceneggiatore. Ma qual è il suo titolo di studio?
Roberto Benigni è nato il 27 ottobre 1952 a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo. La sua famiglia si è trasferita a Prato quando lui aveva sei anni, e qui ha iniziato la sua formazione scolastica. Inizialmente, Benigni era iscritto a un seminario fiorentino, che ha abbandonato dopo l'alluvione del 4 novembre 1966.
In seguito, ha frequentato l'Istituto Tecnico Commerciale Datini di Prato, dove ha conseguito il diploma di ragioniere. Questa scelta scolastica potrebbe sembrare in contrasto con la sua futura carriera artistica, ma è proprio durante gli anni scolastici che Benigni ha sviluppato una grande passione per la letteratura e il teatro.
Durante gli anni trascorsi presso l’Istituto Tecnico Industriale Francesco Datini, Roberto Benigni ha sviluppato un profondo interesse per la letteratura italiana, una passione che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita e che avrebbe influenzato in modo significativo la sua carriera artistica. In particolare, rimase affascinato dall’opera di Dante Alighieri e dalla Divina Commedia, un capolavoro della letteratura mondiale che egli avrebbe in seguito reinterpretato e divulgato con il suo inconfondibile stile.
La sua professoressa di Lettere, Suor Teresa D'Alessandro, ha spesso ricordato Benigni come un alunno brillante, dotato di una fantasia straordinaria e di una vivacità intellettuale fuori dal comune. Sempre pronto a intervenire nelle discussioni in classe, dimostrava un’innata capacità di analizzare i testi con profondità e ironia, qualità che avrebbero segnato il suo futuro da attore, regista e divulgatore. L’amore per la letteratura non si limitava alla sola opera dantesca, ma si estendeva anche ad altri grandi autori italiani, come Ludovico Ariosto e Francesco Petrarca, le cui opere Benigni leggeva con grande curiosità e ammirazione.
Questa precoce passione letteraria si sarebbe rivelata fondamentale per la sua carriera successiva, permettendogli di avvicinare il grande pubblico a opere complesse con un linguaggio accessibile e coinvolgente. Il suo talento nel recitare e spiegare Dante ha reso le sue letture della Divina Commedia eventi straordinari, capaci di emozionare milioni di persone in Italia e all’estero. La sua capacità di coniugare cultura alta e spettacolo ha fatto sì che l’opera dantesca tornasse di grande attualità, avvicinando nuove generazioni a un testo spesso percepito come difficile e distante.
Nonostante non abbia mai proseguito gli studi universitari, la straordinaria carriera di Roberto Benigni e il suo contributo alla cultura italiana gli hanno valso numerosi riconoscimenti accademici di prestigio. Nel corso degli anni, ha ricevuto diverse lauree honoris causa da rinomate università italiane e internazionali, a testimonianza del suo impatto non solo nel mondo dello spettacolo, ma anche nell’ambito della divulgazione culturale.
Tra i riconoscimenti più prestigiosi, spicca la laurea honoris causa in Belle Arti e Giurisprudenza conferitagli dall'Università di Notre Dame nel gennaio 2024, un importante tributo al suo talento artistico e alla sua capacità di comunicare messaggi profondi attraverso il cinema e il teatro. Un altro significativo titolo accademico gli è stato assegnato dall'Università israeliana di Beersheba, che nel 2022 gli ha conferito una laurea honoris causa in Filosofia, riconoscendo il valore intellettuale del suo lavoro e la profondità delle sue interpretazioni letterarie e cinematografiche.
Oltre a questi, nel 2015 Benigni ha ricevuto un dottorato in Legge dall'Università di Toronto, un'ulteriore conferma del rispetto e dell'ammirazione che il mondo accademico nutre nei suoi confronti. Tali onorificenze non solo celebrano la sua carriera artistica e la sua innata capacità di emozionare e divertire, ma sottolineano anche il suo ruolo di ambasciatore della cultura italiana nel mondo.
Attraverso le sue opere cinematografiche, le sue letture pubbliche e i suoi spettacoli teatrali, Benigni ha saputo diffondere con passione e ironia il patrimonio letterario e culturale italiano, rendendolo accessibile a tutti e contribuendo a farlo apprezzare su scala globale. I riconoscimenti ricevuti rappresentano dunque non solo un omaggio alla sua straordinaria carriera, ma anche un segno tangibile del suo contributo alla valorizzazione della cultura e dell’arte nel panorama internazionale.