Un incontro decisivo per le sorti dell'Europa? No, un semplice e normale incontro tra due capi di governo.
Matteo Renzi smonta quella che definisce la “propaganda di Palazzo Chigi” sul bilaterale, in programma domani alla Casa Bianca, tra Giorgia Meloni e Donald Trump.
Secondo il leader di Italia Viva non si tratterebbe di una “svolta epocale”, ma di “fake news” costruite ad arte dal governo.
L'ex presidente del Consiglio non risparmia attacchi neanche a Matteo Salvini criticato per le sue dichiarazioni sui dazi di Trump.
Ecco cosa ha detto Matteo Renzi ai microfoni dell'inviato di Tag24, Lorenzo Brancati, a margine dell'incontro di oggi – mercoledì 16 aprile – con il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini.
Incontro che aveva all'ordine del giorno la questione dazi e le criticità dell'industria italiana.
Matteo Renzi non ha esitato a smascherare quella che secondo lui è la narrazione fake costruita dalla propaganda del governo intorno all'incontro tra Giorgia Meloni e Trump.
Secondo il senatore di Italia Viva, infatti, l'incontro in programma domani alla Casa Bianca non sarebbe un incontro decisivo per le sorti dell'Italia o dell'Europa, ma un normale incontro tra due leader di due Stati del G7.
Secondo Renzi, il vertice di domani non avrebbe niente di straordinario, anzi, come fa notare Giorgia Meloni non sarebbe stata neanche tra i primi leader a incontrare Trump dopo la sua elezione:
A sostegno della sua tesi, il leader di Iv sottolinea che Giorgia Meloni non andrà a negoziare sui dazi, perché la trattativa sui dazi è di competenze esclusiva della Commissione UE
E quindi?
E, quindi, per Matteo Renzi “tutto il racconto di questi mesi erano fake news dell'influencer.”
???? Renzi smonta le "fake news" sull'incontro Meloni-Trump: "Normale bilaterale, non una svolta epocale. È il provincialismo della propaganda di Palazzo Chigi" ????#Renzi #Meloni #Trump #dazi #ItaliaViva pic.twitter.com/VvhuSeyR2x
— Tag24 (@Tag24news) April 16, 2025
Matte Renzi spiega anche quello che - secondo la sua analisi - è il reale obiettivo di Donald Trump. Secondo il leader di Italia Viva, infatti, il magnate americano punta ad aumentare le esportazioni di gas americano verso l'Unione Europea. È su questo terreno che Renzi pensa si svolgeranno le vere trattative sui dazi.
Renzi è convinto che Donald Trump tenterà la carta del gas e forse anche quella delle spese per gli armamenti.
???? Dazi? Renzi: “Penso che la questione del gas sia la vera questione. Negli ultimi anni l'America produce più gas di quello che consuma. Ha il problema di venderlo” ????????#Renzi #Trump #Dazi #ItaliaViva #Meloni pic.twitter.com/eSDMq87nVM
— Tag24 (@Tag24news) April 16, 2025
Il leader di Italia Viva ha dichiarato di augurarsi che la presidente del Consiglio vada negli Stati Uniti per tutelare gli interessi dell'Italia, ma ha anche aggiunto di aver sentito 'parole discutibili' da parte della maggioranza.
Giorgia Meloni, però non è stata l'unico bersaglio delle critiche di Renzi, che ha criticato anche il vicepremier Matteo Salvini per le sue dichiarazioni sui dazi.
Ha dichiarato Renzi, che poi ha anche lanciato una sfida ai due leader di maggioranza per un confronto TV sul Jobs Act.
Ha concluso.
I dazi di Trump, la produzione industriale in negativo da 25 mesi, la pressione fiscale che aumenta a differenza degli stipendi: ne abbiamo parlato con una delegazione di Confindustria guidata dal Presidente Orsini.
— Matteo Renzi (@matteorenzi) April 16, 2025
C’è una crisi nella nostra industria: il Governo non può più… pic.twitter.com/j02hjbTF6H