Il Lecce si prepara a vivere una delle partite più importanti della stagione. Domani alle 15, al “Via del Mare”, andrà in scena una sfida, che dire delicata è dire poco, contro il Como, un appuntamento che per i giallorossi assume i contorni di un vero e proprio dentro o fuori in ottica salvezza. Con nove partite consecutive senza vittorie e un rendimento preoccupante, sei sconfitte nelle ultime sette, la squadra di Giampaolo è chiamata a invertire bruscamente la rotta.
La classifica, per ora, li tiene ancora a galla: due punti di vantaggio su Empoli e Venezia, che proprio in questa giornata si affronteranno in uno scontro diretto. Lecce-Como, dunque, potrebbe rappresentare uno snodo cruciale non solo per il cammino salentino, ma anche per delineare il destino delle squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Solo in fondo all’articolo i numeri e le statistiche: prima, conteranno cuore, orgoglio e la spinta di un popolo.
Nonostante il momento difficile, la risposta del pubblico leccese è stata, ancora una volta, straordinaria. Il “Via del Mare” viaggerà verso il sold out anche domani, confermando una volta di più il trend crescente di passione che circonda il club. Parliamo di oltre 30 mila spettatori che sosterranno i giallorossi (numeri da Europa, che nessun'altra diretta concorrente ha in Serie A).
Dopo aver battuto il record abbonati in estate, con ben 21.726 tessere sottoscritte, anche nelle fasi più buie della stagione il popolo giallorosso non ha mai fatto mancare il proprio affetto. Nella partita casalinga con più spettatori della stagione, Lecce-Atalanta (0-4), si sono toccati i 28.719 presenti, e si prevede una cornice simile anche per il match contro i lariani.
Giampaolo stesso, al termine del pareggio per 1-1 contro il Venezia, ha ribadito l’importanza dell’effetto trascinante dell’impianto salentino. Domani, dal primo all’ultimo minuto, il “dodicesimo uomo” sarà chiamato a dare tutto per spingere simbolicamente il pallone oltre la linea difesa da Butez.
Se l’entusiasmo popolare tiene viva la speranza, i numeri dicono altro. Secondo gli algoritmi, il Lecce è tra le principali indiziate per la retrocessione. Le probabilità che i giallorossi scendano in Serie B si attestano sul 52%, una percentuale più alta di quella assegnata all’Empoli (46%) e al Parma (24%), ma inferiore rispetto al Venezia, fanalino di coda in questo particolare ranking con un 74% di possibilità di retrocedere.
Il Como, avversario di giornata, è invece proiettato verso un ambizioso sogno decimo posto e non farà sconti. Sarà una gara complicata, anche perché il Lecce non vince dallo scorso 31 gennaio, quando superò il Monza 2-1 in casa. Ma qualche timido segnale di risveglio si è intravisto nelle ultime uscite contro Juventus e Venezia: un equilibrio ritrovato che potrebbe essere il primo passo per cambiare le sorti del campionato.
La classifica oggi dice che il Lecce sarebbe salvo, ma nessuno può permettersi di abbassare la guardia. Il calendario, nelle prossime settimane, potrebbe anche sorridere ai giallorossi, specie se Empoli e Venezia continueranno a togliersi punti a vicenda e se Parma dovesse inciampare contro avversari più quotati.
Per raggiungere l'obiettivo salvezza servirà un cambio di passo immediato, a partire da domani. Il "freddo" calcolo delle statistiche ha già fallito in passato, e Lecce spera di smentirlo ancora una volta. La squadra ha bisogno di ritrovare fiducia, e il popolo giallorosso è pronto a dare tutto per sostenerla. Perché, alla fine, il calcio non si gioca solo con i numeri, ma anche, e soprattutto, con il cuore.