24 Apr, 2025 - 18:01

25 Aprile, scontro in Senato tra La Russa e Paita: “Si alzi in piedi”, “Fuori luogo”

25 Aprile, scontro in Senato tra La Russa e Paita: “Si alzi in piedi”, “Fuori luogo”

Stava leggendo il suo discorso da seduto, Ignazio La Russa contestato dal centrosinistra.

Momenti di tensione in Senato durante le celebrazioni del 25 aprile, con il presidente Ignazio La Russa al centro di una vibrante contestazione da parte delle opposizioni, che lo hanno invitato ad alzarsi mentre stava pronunciando il suo discorso.

A innescare la protesta è stata la senatrice di Italia Viva, Raffaella Paita, protagonista anche di un acceso botta e risposta con il presidente del Senato. La Russa, inizialmente seduto mentre parlava, è stato invitato dalla Paita ad alzarsi in segno di rispetto, richiesta a cui poi si sono uniti anche da altri membri dell’opposizione.

La polemica si inserisce in un clima già teso alla vigilia dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, alimentata anche dalle dichiarazioni del ministro Nello Musumeci, che ha invitato a celebrare la ricorrenza con "sobrietà", per rispetto verso la morte di Papa Francesco. Parole viste dal centrosinistra come un tentativo del centrodestra di sminuire una data storicamente divisiva, ma fondamentale.Una polemica che ritorna ogni anno a ridosso del 25 aprile ma che quest'anno si è caricata di ulteriori tensioni.

Vediamo cosa è accaduto oggi al Senato e perchè le opposizioni hanno deciso di alzarsi in piedi per contestare il presidente La Russa

Scontro in Senato, Paita chiede a La Russa di alzarsi

L'acceso botta e risposta tra il presidente del Senato Ignazio La Russa e la senatrice Raffaella Paita ha caratterizzato le celebrazioni per 25 aprile a Palazzo Madama.

A innescare la tensione è stata proprio la capogruppo di Italia Viva, che si è alzata in piedi durante l’intervento di La Russa, rimasto seduto mentre leggeva il suo discorso. Paita ha invitato il presidente a fare altrettanto, chiedendogli di alzarsi in segno di rispetto per la ricorrenza. Subito dopo è stata seguita dal suo gruppo e successivamente dal PD e dal resto dell'opposizione.

Alla fine, per evitare ulteriori polemiche, La Russa ha scelto di concludere in piedi il proprio intervento, pur ribadendo la propria contrarietà a una contestazione che ha definito “fuori luogo”. 

La Russa replica: “Mi alzo, ma costretti anche voi a stare in piedi”

Al momento della contestazione, Ignazio La Russa stava leggendo il suo discorso seduto, esprimendo l’auspicio che il 25 aprile “diventi sempre più una data condivisa da tutti”.

A quel punto, notando che i senatori dell’opposizione si erano alzati in piedi, ha interrotto il suo intervento per rivolgersi direttamente ai banchi della minoranza. 

virgolette
Poi dovrete stare in piedi mentre parlano anche tutti gli altri,

ha osservato il presidente del Senato, dopo aver notato i senatori che si alzavano.

virgolette
Io non mi sono permesso di stare in piedi per questo, ma se preferite …  

ha continuato alzandosi a sua volta.

virgolette
Mi pare che questa polemica sia veramente e completamente fuori luogo. Però, visto che anche a questo si potrebbe dare un'interpretazione strumentale, faccio quello che secondo me non è esatto, cioè tenervi in piedi mentre parlo di questo.”

Il presidente ha, quindi, continuato il suo intervento senza più sedersi e lo stesso hanno fatto i senatori presenti in Aula.

25 aprile, La Russa fa alzare tutti per il minuto di silenzio

Terminati gli interventi, è stata poi la volta del presidente La Russa di chiedere – non senza una nota polemica - a tutti i senatori di alzarsi in piedi per osservare un minuto di silenzio per celebrare il 25 aprile e ricordare i caduti di tutte le guerra, passate e presenti.

virgolette
Adesso, sì, che vi invito, come immaginavo sin dall'inizio, a rimanere in piedi, in maniera concorde, per celebrare il 25 aprile di 80 anni fa, per ricordare insieme tutti i caduti di quella terribile fase della nostra storia, sommando a loro il ricordo dei caduti di tutte le guerre, anche di quelle drammaticamente ancora in corso.

Chiaro il riferimento di La Russa alla polemica sollevata da Iv e PD, perché stava pronunciando il suo discorso seduto. 

25 aprile, scontro in Senato La Russa-Paita in sintesi:

Ecco i 3 punti essenziali dello scontro in Senato tra Ignazio La Russa e Raffaella Paita durante le celebrazioni del 25 aprile:

  1. La Russa contestato per il discorso da seduto: Durante la cerimonia del 25 aprile al Senato, il presidente Ignazio La Russa ha iniziato il suo discorso restando seduto, suscitando la reazione della senatrice Raffaella Paita (Italia Viva), che gli ha chiesto di alzarsi in segno di rispetto. Questa richiesta ha innescato una contestazione collettiva da parte delle opposizioni, che si sono alzate in piedi.
  2. Botta e risposta acceso tra La Russa e Paita: Ne è seguito un confronto verbale tra La Russa e Paita. La Russa, inizialmente contrariato, si è alzato per proseguire il discorso in piedi, definendo la polemica "fuori luogo" e sottolineando che anche gli altri senatori sarebbero poi dovuti restare in piedi.
  3. Minuto di silenzio e chiusura polemica: Al termine degli interventi, La Russa ha chiesto a tutti i senatori di alzarsi per un minuto di silenzio in memoria dei caduti del 25 aprile e delle guerre passate e presenti. Il gesto, seppur solenne, ha contenuto una punta polemica, chiudendo simbolicamente il confronto acceso con l’opposizione.
AUTORE
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Maria Rita Esposito
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