Il pareggio della Lazio in extremis ha riaperto le speranze Champions per la Roma di Ranieri. L'1-1 dell'Olimpico contro la Juventus ha fermato la corsa dei bianconeri, costretti a sperare in un passo falso di Dovbyk e compagni per sognare l'Europa. Il destino è nelle mani della Roma, che dovrà cercare di limitare le disattenzioni per centrare un traguardo impensabile fino a qualche mese fa.
L'arrivo di Ranieri nella capitale ha cambiato totalmente il destino dei giallorossi. Il tecnico capitolino è stato in grado di dare una scossa al gruppo, che lo ha seguito fin dal suo primo allenamento a Trigoria. Nemmeno i tifosi credevano di poter ambire alla Champions League ma la classifica ha delineato un finale tutto da decifrare. Vediamo allora nel dettaglio cosa serve alla Roma per andare in Champions League e tutte le combinazioni possibili.
La Roma occupa il sesto posto in classifica con 63 punti. I giallorossi hanno un punto in meno rispetto a Juventus e Lazio ma devono ancora giocare il match della 36^ giornata contro l'Atalanta. La sfida del Gewiss Stadium, in programma lunedì 12 maggio alle 20:45, sarà fondamentale per il destino dei ragazzi di Ranieri. Nel caso in cui la Roma dovesse ottenere i tre punti scavalcherebbe le altre pretendenti per piazzarsi al quarto posto, valevole per la qualificazione in Champions League.
C'è da scommettere che l'Atalanta non renderà la vita facile ai giallorossi: la formazione di Gasperini ha ancora bisogno di tre punti per la qualificazione aritmetica in Champions League. Anche un pareggio potrebbe tornare utile ai bergamaschi, che raggiungerebbero i 69 punti a +5 da Juventus e Lazio. In ogni caso il match del Gewiss Stadium ridefinirà gli equilibri per la volata finale nella massima competizione europea.
Con tre vittorie in questo finale di stagione la Roma sarebbe qualificata alla prossima Champions League. Nel caso in cui Dovbyk e compagni pareggiassero contro l'Atalanta, invece, si ritroverebbero appaiati a Juventus e Lazio e rischirebbero di chiudere la stagione a pari punti con le altre due competitor. Uno scenario difficile ma non del tutto da escludere.
In caso di arrivo a pari punti la Juventus sarebbe davanti a Roma e Lazio. Gli scontri diretti sono in perfetta parità, così come la differenza reti negli scontri diretti. Il criterio da prendere in considerazione è quindi la differenza generale, dove la Juve è in leggero vantaggio sulla Roma (+20 contro +18).
Dopo la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta la Roma sarà impegnata in altre due sfide cruciali per la sua stagione. Nella penultima giornata è in programma lo scontro diretto con il Milan, che spera ancora in una miracolosa qualificazione in Champions. I giallorossi chiuderanno il campionato con il Torino: i granata non hanno ambizioni di classifica ma vorranno onorare la stagione nel migliore dei modi.