La vita può cambiare in un istante, e Dino Giarrusso, ex Iena ed euro-parlamentare, lo sa molto bene.
Era una giornata come tante quando Dino ha avvertito quei primi sintomi che avrebbero presto rivelato qualcosa di grave. Un formicolio, poi la difficoltà a muoversi, infine quella diagnosi che nessuno vorrebbe sentire. "All'inizio pensavo fosse solo stanchezza," ha confidato in un'intervista.
La paralisi causata dal suo malore non ha colpito solo il corpo, ma ha stravolto progetti, ambizioni e quotidianità di un uomo abituato a non fermarsi mai. Scendiamo nei dettagli.
Dino Giarrusso, figura ben nota al grande pubblico italiano, un volto che ha attraversato diversi capitoli professionali: dall'inviato graffiante de "Le Iene", capace di scuotere coscienze e denunciare storture, all'esperienza politica tra le fila del Movimento Cinquestelle, fino al ruolo di opinionista e giornalista e da stasera concorrente dell'Isola dei famosi, si è trovato improvvisamente senza parole, immobilizzato da un evento inatteso e spaventoso.
È stato lo stesso Giarrusso a condividere l'esperienza sui propri canali social circa tre mesi fa. "Ieri sera mi sono sentito male," ha scritto e dopo ha descritto un "malore improvviso molto potente," un'onda che lo ha investito con tale forza da "letteralmente paralizzarlo".
Una condizione di impotenza assoluta che lo ha costretto a chiamare un'ambulanza per essere trasportato d'urgenza in ospedale.
Fortunatamente, dopo l'allarme iniziale e gli accertamenti ospedalieri, è arrivato anche un messaggio di rassicurazione, seppur velato da una comprensibile cautela. "Vi rassicuro subito: non sto bene ma non ho nulla di grave," ha precisato Giarrusso, spiegando che, sebbene siano necessari ulteriori esami nelle prossime settimane, le prime analisi, infatti, hanno parlato di un "malore passeggero".
La prova più tangibile di un recupero, almeno parziale, è stata la sua capacità di presenziare comunque, nella stessa giornata del post, alla trasmissione "L'Aria che tira", dimostrando una notevole tenacia.
"La ragione per cui vi racconto questo," ha spiegato, "è che mi preme ribadire ancora una volta, quanto sia importante il sistema sanitario nazionale."
Dino ha riconosciuto che "la sanità in Italia ha tanti problemi e difetti", dalle lunghe liste d'attesa alla carenza di personale. Eppure, proprio alla luce della sua emergenza personale, ha potuto affermare che siamo dei privilegiati rispetto ai cittadini di altre nazioni, dove per un’emergenza come questa, se non sei ricco, ci lasci le penne.
L'accessibilità delle cure, infatti, è un pilastro del welfare italiano che, nonostante le crepe, rappresenta ancora una garanzia fondamentale, per tutti.
La notizia del malore e il messaggio di Giarrusso hanno immediatamente suscitato una vasta eco. Nonostante le sue rassicurazioni sui social, amici, colleghi e numerosi follower hanno invaso i suoi profili social con messaggi di affetto, vicinanza e auguri di pronta guarigione.
Nomi noti come Naike Rivelli, il giornalista Moreno Pisto e la conduttrice Manuela Moreno si sono uniti al coro, e questo ha dimostrato, se mai ce ne fosse bisogno, la solidarietà che viene fuori di fronte alla malattia e alla vulnerabilità condivisa.
Nell'intervista andata in onda questa sera su Canale 5 e lanciata da Veronica Gentili, prima di sbarcare sull'Isola, Giarrusso ha dichiarato: "Ho sempre sognato di fare politica, e con 120 mila voti sono stato eletto all'Europarlamento, la Meloni ne ha presi 60 mila, per dire, però fa il Presidente del Consiglio Dopo però ho deciso di lasciare i Cinque Stelle e ho ricominciato a fare il giornalista. Il reality invece è un altro mondo. Mi piace pensare di arricchirmi grazie a questa realtà che è stata volutamente ignorata da una certa classe dirigente".
In bocca al lupo a Dino Giarrusso.