21 May, 2025 - 13:07

Black Widow vs Black Widow

In collaborazione con
Chiara Giunta
Black Widow vs Black Widow

Negli anni il Marvel Cinematic Universe (MCU) ha portato sul grande schermo due Black Widow: Natasha Romanoff e Yelena Belova.

Natasha Romanoff, interpretata da Scarlett Johansson, è la prima Vedova Nera ad apparire sul grande schermo, nel 2010, con il film “Iron Man 2”. Yelena Belova, interpretata da Florence Pugh, entra nel MCU nel 2021 con il film stand-alone “Black Widow” su Natasha.

Entrambe adottate da Alexei Shostakov, noto come Red Guardian, e Melina Vostokoff, ai fini di una missione, le due “sorelle” vengono poi affidate alla Stanza Rossa e addestrate a diventare delle assassine e spie esperte.

Entrambe Black Widow ma con una costruzione narrativa del personaggio completamente diversa.

Due Black Widow a confronto

Natasha e Yelena si presentano come due donne e due personaggi totalmente diversi. Due Black Widow che, come già detto, entrano in scena in due momenti differenti: Natasha Romanoff viene introdotta per la prima volta in “Iron Man 2” nel 2010.

Natasha incarna tutte le caratteristiche di una Vedova Nera: è subdola, scaltra, letale e con una sensualità che utilizza come arma per i propri fini. Già dal suo debutto, Natasha Romanoff riesce ad ingannare il “miliardario filantropo, playboy”, Toni Stark, infiltrandosi nella Stark Industries, per conto dello SHIELD, vestendo i panni di segretaria.

La Black Widow di Scarlett Johansson, appare successivamente come membro degli Avengers e, solo dopo il suo sacrificio in “Avengers End Game”, l’MCU, le dedica un film stand-alone “Black Widow”, in cui entra in scena quella che è oggi la nuova Vedova Nera: Yelena Belova. La Black Widow di Florence Pugh, a differenza di Natasha Romanoff, ha poco di ciò che dovrebbe essere una Vedova Nera, aldilà delle eccezionali capacità di lotta.

Nel personaggio di Yelena da subito viene messa in primo piano la sua personalità: la Marvel ci presenta un personaggio sarcastico, tagliente, goffo a tratti e, soprattutto, reale, fragile, semplicemente umano.

In “Black Widow”, Yelena, si racconta negli eventi traumatici della sua infanzia nella Stanza Rossa, nell’essersi sentita abbandonata dalla sorella Natasha. Nella serie televisiva “Hawkeye”, la rivediamo dominata dalla rabbia e dal dolore per la perdita della sorella e dal desiderio di vendetta nei confronti di Occhio di Falco ritenuto responsabile della morte di Natasha. Infine, in “Thunderbolts*” entra in scena come uno dei personaggi principali.

La rappresentazione dei supereroi femminili nel mondo cinematografico ieri e oggi

Natasha Romanoff e Yelena Belova sono due Black Widow che rispecchiano anni diversi per i cinecomic. La Natasha Romanoff, di Scarlett Johansson, è arrivata in un periodo in cui, nel mondo del cinema, vi era scarsa caratterizzazione dei personaggi femminili, riducendone la profondità a favore dell’estetica, con la convinzione che tali prodotti fossero di interesse esclusivo di un pubblico maschile.

Ecco perché ciò che vediamo di Natasha Romanoff per tutti i film è il suo essere Vedova Nera, mettendo in secondo piano l’esplorazione del personaggio da un punto di vista umano. Il suo sacrificio in “Avengers End Game” viene trattato frettolosamente rispetto a quello di Iron Man. Inoltre, nel momento in cui le viene dedicato un film, diretto dalla regista Cate Shortland, con cui poter fare la differenza, quest’ultimo diviene piuttosto espediente per introdurre la Black Widow che la sostituirà.

Yelena, al contrario, è entrata in scena in un momento in cui c’è più attenzione verso la rappresentazione femminile e la sfera emotiva; in cui la gente vuole e ha bisogno di personaggi reali, imperfetti, pieni di dubbi e di fragilità in cui potersi rispecchiare. E Yelena Belova è tutto questo. La stessa Florence Pugh ha dichiarato di aver contribuito alla costruzione del look e della psicologia del personaggio, volendone valorizzare l’umanità. Questo è quello che anche il personaggio di Natasha Romanoff avrebbe meritato.

La nuova Black Widow in Thunderbolts*

Florence Pugh torna a vestire i panni di Balck Widow in “Thunderbolts*”, nelle sale dal 30 maggio ed è già primo film in Italia. Un film carico d’azione e di personaggi sfaccettati e autentici. Da non perdere. 

A cura di Chiara Giunta

AUTORE
foto autore
Redazione Tag24
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE